Davide Nicola, allenatore del Crotone, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della gara di campionato persa 1-0 in casa della Roma. Queste le sue parole:
NICOLA IN CONFERENZA STAMPA
Come possesso palla la Roma è stata superiore. Nel finale c’è stata una mazza occasione per voi. Forse il Crotone meritava di pareggiare?
Sperare mi fa sprecare troppe energie. Credere di fare una prestazione importante contro una grande squadra era quello che volevamo. Credo che siamo anche riusciti. Abbiamo lasciato la gestione della palla ma è nelle nostre caratteristiche, siamo più votati alla veritcalizzazione. Mi dispiace solo per l’episodio del rigore, perché la decisione non mi vede d’accordo ma si accetta serenamente. Si è vista una squadra propositiva.
E’ mancata un po’ di determinazione in avanti forse?
Non credo la determinazione e penso che la qualità sia da acquisire. Non abbiamo un centravanti che arriva da alcune stagioni da 10-15 gol. I numeri ce li dobbiamo costruire ma va bene così perché è la politica del Crotone. Ciò che conta per noi è riuscire ad essere squadra, cosa che non è successa contro la Sampdoria dove non siamo riusciti ad essere così determinati e ordinati come stasera. Dovremo fare un salto di qualità ma tutti i miglioramenti arrivano attraverso il grande lavoro. Quello più urgente per noi riguarda la finalizzazione e l’ultimo passaggio. A fine partita ha parlato con la squadra.
Cosa ha detto ai ragazzi?
In quel momento il livello emotivo è ancora abbastanza elevato, quindi si possono sedimentare alcuni principi e concetti che sono per noi imprescindibili. Uno di questi è la prestazione che dobbiamo fare come squadra per competere, l’altro è quello di poter pensare sempre con una mentalità in grande sempre coscienti dei nostri pregi e dei limiti. Su questi però possiamo lavorarci, i pregi li dobbiamo fortificare. Rispetto alla Samp il messaggio è stato questa, la prestazione è stata diversa.
Quest’anno visto l’andamento del campionato, pensa che sia possibile raggiungere la salvezza con più tranquillità?
Non posso risponderti in maniera certa, non ho la sfera di cristallo. Questo è il nostro obiettivo, la voglia di fare una seconda impresa perché per quanto riguarda la nostra realtà è quello che cerchiamo. Ti posso fare il paragone con la scorsa stagione e i numeri di gol fatti e subiti sono più o meno simili ma abbiamo 4 punti in più. Abbiamo cambiato metà squadra, oggi hanno giocato giocatori giovani che non avevano quasi mai giocato. La squadra sta crescendo. Dovremmo cercare di interpretare questo campionato non pensando che alla fine si possa fare chissà cosa, questo succede una volta. Dobbiamo pensare di fare più punti possibili subito.
NICOLA A MEDIASET
Il rigore di Perotti?
Accettiamo sempre tutto. Non sono d’accordo, ma è vero che non è competenza mia ma degli arbitri. Io sono favorevole al Var, è un aiuto importante. Stasera hanno valutato così e noi accettiamo. Senza questo tipo di prestazioni difficilmente possiamo essere competitivi. Abbiamo fatto quattro punti in più e raccoglierne il più possibile contro chiunque.
NICOLA ALLA RAI
Arrabbiato per il rigore?
Non siamo arrabbiato, ma non siamo d’accordo, ma lo accettiamo come sempre, è la nostra cultura. Se mi si chiede però io non ho visto questo rigore.
Non c’è stato ricorso al VAR…
Non sono solito valutare queste cose ma dobbiamo imparare a capirlo. Sono favorevole al VAR perché è un aiuto e i numeri stanno dimostrando che quando interviene corregge molte situazioni, oggi non è stato così.
