A poche ore del fischio d’inizio di Roma-CSKA Mosca, alcuni supporter russi sono rimasti feriti a causa del crollo delle scale mobili della stazione Repubblica, che stavano vandalizzando. La stazione – come riferisce l’Ansa – è stata chiusa, mentre i treni della metro continuano a transitare senza fermarvisi. A provocare il cedimento sembra che siano stati proprio i tifosi russi.
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Ore 21:38 – Il totale dei feriti sale a 24, tutti russi tifosi del Cska Mosca diretti allo stadio Olimpico. Sei sono stati trasportati in codice giallo all’ospedale Pertini e 1 in codice rosso al Cto per la semiamputazione di un piede. Sette in gravi condizioni.
Ore 21:28 – Il sindaco Raggi, giunta sul luogo, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Siamo venuti qua per capire cosa è successo. Da dichiarazioni dei testimoni sembra che alcuni tifosi stessero saltando e ballando sulle scale prima del crollo. Atac ha avviato un’indagine. Intanto esprimo a nome della città di Roma solidarietà e vicinanza ai feriti, siamo ovviamente a loro disposizione e delle loro famiglie”.
Ore 20:20 – I dati della Prefettura fanno salire a 20 il bilancio dei feriti che sono quasi tutti russi. Grave un tifoso, che è in codice rosso e ha un piede semi amputato. Gli altri 19 feriti sono 8 in codice giallo e 11 in codice verde.
E' di 20 feriti, di cui uno in codice rosso, il primo bilancio del cedimento della scala mobile nella stazione Repubblica della metro di Roma. Degli altri
19 feriti, quasi tutti russi, 8 sono in codice giallo e 11 verde.
(Comunicato dalla Prefettura alla Protezione Civile) https://t.co/XbP6Q6v2i1— Andrea Di Carlo (@Andrea_DiCarlo) October 23, 2018
Ore 20.00 – Da un primo bilancio i feriti sembrano una decina.
#Roma #23ott 19:45, cede scala mobile #metroA stazione #repubblica: intervento #vigilidelfuoco in corso per soccorso ai feriti pic.twitter.com/TVAsgYD8Zd
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) October 23, 2018
This has just happened with CSKA fans in Rome after an escalator broke down. Multiple fans have reportedly been injured. pic.twitter.com/LNRfcKqjRF
— Artur Petrosyan (@arturpetrosyan) October 23, 2018