I 16 punti conquistati dalla Roma, di cui 13 sul campo più 3 (ancora sub-judice) arrivati dopo la vittoria a tavolino con il Cagliari, e appena 5 quelli racimolati all’Olimpico, bastano solo a far montare le polemiche intorno alla figura di Zeman. Alcuni degli azionisti, presenti ieri a Trigoria per prendere parte all’assemblea ordinaria, hanno sollevato dubbi sul boemo: le critiche piovute sull’allenatore rappresentano in parte lo specchio dell’umore del tifo giallorosso dopo il passo falso con l’Udinese, l’ennesimo di una stagione iniziata certamente sotto altri auspici.
Intanto, al termine dei lavori nella sede del Fulvio Bernardini, il club ha approvato il bilancio a giugno 2012 con un passivo da 58 milioni. All’ordine del giorno anche la ratifica delle delibere ufficializzate dall’ultima riunione del consiglio di amministrazione, quella del 6 ottobre scorso, e la relazione sulle remunerazioni, che poi proprio i membri del CdA hanno deciso di non percepire. Fenucci ha presieduto i lavori rispondendo prima alle domande degli azionisti, poi si è intrattenuto con i cronisti presenti. L’a.d. ha avuto anche modo di esprimere la sua perplessità per la diffida comminatagli dal giudice sportivo, giunta in seguito alla lettura del referto dell’arbitro (Massa) con cui il dirigente giallorosso è rimasto a colloquio al termine del match con i friulani. Questi i titoli dei quotidiani usciti oggi:
“Zeman, curva pericolosa”, titola il Corriere dello Sport. “Roma incompiuta Zeman alla sbarra”, leggiamo da Il Messaggero. Sempre dal Corriere dello Sport, che prende spunto dal passaggio da Luis Enrique a Zeman: “Da un’utopia all’altra”. Tuttosport: “Zeman, prime crepe”. Leggo dedica due articoli al delicato momento dei capitolini: “Il suo ego è il vero nemico della Roma”, e “Roma, bufera anche all’assemblea degli azionisti: i soci attaccano Zeman”. Dal Corriere dello Sport: “Tutti i dubbi dei soci-tifosi”. Da Il Messaggero: “La rabbia degli azionisti «Troppe spese non chiare»”.
La risposta della società è volta alla difesa del proprio allenatore. Fenucci: “La Roma non è indietro”, titola il Corriere dello Sport. Il Tempo: “Fenucci: «Avanti col boemo, i programmi sono questi»”. La Repubblica: “La società al fianco di Zeman ma la difesa è un disastro”. Ancora da La Repubblica: Multa per razzismo e aria pesante. “Ma Zeman è ok”.
Destro tra prestito e riscatto costerà 16 milioni, Pjanic non trova la giusta collocazione in campo e per lui la società ha rifiutato offerte da 20-25 milioni, mentre De Rossi per Zeman non è un regista: da questi spunti nascono gli approfondimenti della Gazzetta dello Sport: “Bufera Zeman. Destro, Pjanic e arbitri: il tecnico sotto accusa”, e del Corriere dello Sport: “E’ la Roma degli equivoci”. Fenucci non considera l’acquisto dell’ex Siena uno spreco, e le sue dichiarazioni sui piani del club rispetto alla permanenza dei giocatori più valutati vengono riportate così da Il Corriere della Sera: “L’ad Fenucci «Rifiutati 100 milioni»”. Il Tempo: “Colpe divise per tre e il rischio di un altro flop”. Il Messaggero: “I precari eccellenti”.
Rambaudi e Di Biagio, intervenuti ieri alla presentazione del libro ‘Zemanologia’, hanno espresso la loro sull’attuale situazione della squadra giallorossa. Dalla Gazzetta dello Sport: “Roma colabrodo «Troppi giovani e squadra lunga»”. Così dalle pagine del Corriere dello Sport: “«Zdenek un grande, i risultati arriveranno»”.
In casa Roma è già tempo di pensare al Parma: con gli emiliani è in programma il turno infrasettimanale (mercoledì, ore 20.45, stadio Tardini). Mancherà Tachtsidis per squalifica. “Tocca a Bradley, più da regista che da intermedio”, leggiamo dalle pagine del Corriere dello Sport. Da Il Tempo: “Al posto di Tachtsidis c’è Bradley”.
Calcioscommesse, Erodiani inguaia la Lazio. Dalla Gazzetta dello Sport: “Erodiani conferma le accuse a Lotito”. Dal Corriere dello Sport: Erodiani: “Lotito ha gestito la combine”.