Il Messaggero (S. Carina) – Helder Cristovão, ex nazionale portoghese e difensore del Psg, Newcastle e Deportivo La Coruña (con il quale ha vinto la Liga), oggi è un allenatore. E nel Benfica B, ha lanciato Renato Sanches. Ecco le sue dichiarazioni:
Cristovao, la Roma fa un affare a prenderlo?
“Sì, è un giocatore molto forte fisicamente, che ama avere spazio davanti a sé. È una mezzala ma con me ogni tanto giocava addirittura ala sinistra per rientrare sul destro. Prendeva palla, alzava la testa, dribblava tutti e andava in porta. Ora con l’età si è trasformato in un numero 8, in un centrocampista box to box”.
Che tipo di ragazzo è?
“Molto allegro, uno di quelli che dentro lo spogliatoio fa soltanto del bene. Ricordo una volta che esagerò. Rientro alla fine del primo tempo, perdiamo 1-0 e lui è lì che scherza. Gliene dissi così tante che non ebbe nemmeno la forza di rispondermi. Il giorno dopo si scusò con tutti. Ecco, se devo dare un consiglio per la gestione, si tratta di un ragazzo molto sensibile. Gli serve sentirsi coccolato, parte di qualcosa, sapere che c’è qualcuno che lo sostiene, che sa come parlargli”.
Mourinho può essere l’ideale?
“José è perfetto, nessuno come lui sa entrare nella testa di un calciatore. La Roma poi gioca con il 3-5-2 e lui è la mezzala destra perfetta. Sono sicuro che con Mou, rinascerà. E la Roma saprà giovarsene. È una buona squadra, ha un fenomeno come Dybala, è ben organizzata ma manca un po’ di qualità nelle individualità. Con Sanches ne avrebbe un po’ in più”.
Anche se la cronistoria degli infortuni lascia perplessi.
“Molti dicono che sia fragile fisicamente ma non è così. Anzi, Renato è una forza della natura. Il suo problema è che l’evoluzione fisica non è stata accompagnata da quella morfologica. I ragazzi normalmente hanno una crescita muscolare negli anni. Lui invece tutto e subito. Questo non lo ha aiutato. Come il fatto di non giocare con continuità. L’atleta più gioca e meno si fa male. Può sembrare assurdo ma è così. Ora se la Roma lo ha preso e gli dà fiducia, fa un affare. Fidatevi”.