Il Tempo (M. Cirulli) – Un piano partita fermato dal gol di Thuram. Nella sconfitta di ieri a San Siro la Roma ha cercato di provare fino all’ultimo di mantenere lo 0-0 per cercare poi di sbloccarla nel finale.

Così infatti Cristante, autore dell’unico tiro in porta dei giallorossi, ha spiegato come era stata preparata la gara: “Siamo arrivati un po’ corti di energie, non abbiamo molte rotazioni – ha affermato il centrocampista – non avevamo le forze per prenderli alti, l’abbiamo gestita bene, ma poi abbiamo preso gol”. C’è anche del rimpianto sul colpo di testa parato da Sommer: “Bastava mezzo centimetro più in là per cambiare completamente la gara, oggi ho giocato più da mezzala per cercare di sfruttare proprio gli inserimenti e i colpi di testa”.

Cristante ha poi sottolineato il divario tra le due squadre: “L’Inter è una squadra forte, hanno una rosa più ampia della nostra, al sessantesimo sono entrati altri titolari, noi da molte partite facciamo giocare sempre gli stessi”. Sul clima di San Siro: “Sapevamo sarebbe stato così, non ci ha disturbato più di tanto”.