Quel 7-1 originale contro il Manchester United ha inevitabilmente lasciato scorie: i romanisti non hanno mai perdonato a Ronaldo e company di aver continuato a infierire. E le dichiarazioni poco concilianti di CR7 hanno avvelenato ancor di più l’aria: «Sul 6-0 mi chiesero di fermarmi – raccontò –: un avversario mi supplicò di smetterla di fare dribbling. Altri minacciarono di farmi del male». Di quella Roma oggi è rimasto solo Daniele De Rossi, che come Cristiano non avrà dimenticato. Negli anni ci sono state altre schermaglie: «Non c’è un giocatore con cui scambierei la maglia», disse Ronaldo prima dell’ultimo confronto (con gol segnato) nel 2016 col Real. Snobbò Francesco Totti, perciò non stupisce che la Roma il giorno dell’annuncio di CR7 alla Juve abbia twittato una foto dello stesso Totti con Messi. Il tutto corredato da eloquente commento: «Il re di Roma e il GOAT (il migliore di tutti i tempi, ndr)». Lo riporta La Gazzetta dello Sport.