La Gazzetta Dello Sport (R.Crivelli)– Da domani il centro tecnico federale di Coverciano comincerà ad ospitare i primi pazienti di coronavirus in isolamento domiciliare, che al momento delle dimissioni risultino autonomi, clinicamente guariti, ma ancora positivi al tampone e impossibilitati a risiedere presso la propria abitazione. Dopo il sopralluogo con parere favorevole della Protezione Civile, è stato autorizzato l’impiego di 51 camere dell’hotel del centro, insieme a tutti gli spazi comuni. L’iniziativa era nata da un’idea del presidente della Figc Gabriele Gravina, che ha dato una risposta concreta all’obiettivo di trovare stanze per fronteggiare le eccezionali necessità conseguenti alla pandemia: “Noi ci siamo messi a disposizione con tutti i nostri mezzi, mi auguro che l’accoglienza nel centro federale possa favorire la piena guarigione di tutti coloro che saranno ospitati”.