Ciascuno cura i suoi interessi, è normale. Insomma, qui parliamo di due centravanti con i fiocchi, uno che in assenza di Balotelli ha giocato la Confederations Cup in prima linea, l’altro che è costato tanto alla Roma e i suoi gol li ha fatti. Alberto Gilardino e Marco Borriello […].
Vediamo che cosa ne pensa il presidente dei liguri, Enrico Preziosi: «Noi vogliamo tenere Borriello e il giocatore è d’accordo, alla Roma conviene prendere Gilardino perché il suo ingaggio è molto più basso» […]Effettivamente la Roma intende spazzolare dal bilancio gli ingaggi pagati per conto terzi e quindi in primo luogo non vuole più contribuire a pagare lo stipendio di Borriello. Preziosi non ha chiuso affatto: «Se decidiamo di accollarci l’intero ingaggio di Marco significa che i nostri progetti sono importanti» .
IL RITORNO – Da qui a dire che l’affare è fatto ci corre, intanto perché Preziosi oltre ad assicurare deve anche mettere nero su bianco e un paio di tentativi per sgravarsi di qualche spesa lo farà. Inoltre Gilardino si è trovato bene a Bologna e vorrebbe restare dov’è. A Roma sarebbe manifestamente l’alternativa a Destro, la quarta punta dietro Totti e Lamela […]. Comunque finire alla Roma non è una disgrazia per nessuno. Lo ha ammesso il centravanti medesimo, al ritorno dal Brasile: «Fa piacere che il tuo nome venga accostato a una grande squadra. Adesso mi prendo un po’ di vacanze, vediamo che cosa accadrà» . Non sono le parole di uno che rifiuterà sdegnosamente il trasferimento.
Alla Roma un attaccante serve e non è che in giro ci siano occasioni da strapparsi i capelli. La Roma ha deciso di valorizzare Destro e di cedere Osvaldo, sul quale è pressante l’interesse del Manchester City (che porterebbe la non disprezzabile cifra di 18 milioni). L’ex senese però è ancora in fase di convalescenza e comunque ha bisogno di qualcuno che gli copra le spalle […]. Gilardino sarebbe una soluzione perfetta, ammesso che sia pronto a giocarsi le proprie chance senza pregiudizi.
CONTATTI – Per quanto riguarda il buco sulla destra, nell’eventuale cessione di Osvaldo può rientrare un bel discorso su Micah Richards, 25 anni: molto caro, però il prezzo si fa potabile per via della stagione passata più volte interrotta da infortuni. Dalla Germania segnalano oltretutto che non è mai tramontato l’apprezzamento per Sebastian Jung, 23enne tedesco dell’Eintracht Francoforte. E questa è una novità rispetto a quanto si raccontava negli ultimi giorni, del prezzo elevato del ragazzo, dello scarso gradimento per le destinazioni italiani. Su Jung il problema è uno soltanto: se si muove il Bayern Monaco buonanotte e non è escluso che si muova. Dunque si continua a parlare con il Chelsea per Wallace […]
Corriere dello Sport – M.Evangelisti
