Il Messaggero (G. Lengua) – La curva Sud della Roma è stata squalificata con sospensione per razzismo dopo le espressioni discriminatorie ascoltate in occasione della partita interna di domenica con il Milan.
A far scattare il cartellino rosso della procura federale sono stati i cori contro Ibrahimovic (definito uno “zingaro“) e gli ululati razzisti verso Kessié. Il giudice sportivo ha deliberato che la Roma sarà obbligata a disputare una gara con la Sud priva di spettatori – con pena sospesa per un anno – ma in caso di recidiva la curva verrà squalificata per due turni.
È la prima volta da quando sono stati riaperti gli stadi in Italia dopo la pandemia che un settore viene chiuso per razzismo. Un triste primato per la Roma, che è in attesa di acquisire gli atti per valutare il ricorso.