L’allenatore degli Allievi Nazionali, Federico Coppitelli, dopo la vittoria per 3-2 contro il Milan, ha rilasciato queste parole ai microfoni di RomaTV:
“Sì, è stata una partita incredibile e di solito difficilmente in partite del genere si riesce a tenere il filo. I ragazzi sono stati bravi, meravigliosi, perché poi il Milan ti fa uscire e se hai troppa foga di andarli a prendere e ti scopri dietro loro in attacco sono fortissimi. Ma siamo stati bravi a rimanere in gara e a fare una partita eccezionale, solo con una gara perfetta potevamo battere un avversario come loro. Il Milan fa un gioco propositivo e bello grazie a una somma di individualità incredibile, oggi aveva in campo sei nazionali solo tra gli italiani e anche giocatori stranieri. Quando con squadre così forti la partita ti gira contro devi essere una squadra vera. Noi oggi lo abbiamo dimostrato e la cosa buona è stata che la squadra ha tenuto il filo, questo è quello che mi è piaciuto. Oggi dovevamo fare di necessitò virtù perché non eravamo in grandi condizioni nei tre giocatori offensivi, abbiamo scelto un modulo diverso. I ragazzi sono stati bravi perché anche i calci piazzati li possiamo provare ma se poi i giocatori non hanno la lucidità per proporli in una partita… Fare quello che abbiamo fatto a dieci minuti dalla fine in una seminifinale scudetto è incredibile. Questi ragazzi meritano tutti i complimenti che possiamo fare loro. Abbiamo cercato di far diventare i pregi del Milan dei difetti, sapevamo che avrebbero estremizzato il concetto di possesso palla perché hanno qualità per farlo. Potevamo anche saltargli addosso in tutte le zone, ma non eravamo nelle condizioni fisiche per farlo perché ci portiamo tanti acciacchi. Oggi Marchizza e Ciavattini sono stati perfetti ma nell’ultimo mese e mezzo avevano giocato con poca tranquillità e avevano bisogno di essere protetti. Anche davanti Antonucci e Di Nolfo non avevano una gara intera, abbiamo preferito lasciargli più possesso nelle zone in cui potevano farci meno male, vale a dire le corsie laterali, perdere qualche metro ma avere sempre due giocatori pronti nelle transizioni per i due attaccanti. Ogni allenatore poi può preparare una partita ma in campo sono i ragazzi che riescono ad attuare tutto. Meritavamo di andare in vantaggio, ci siamo trovati dal dover vincere all’essere sotto 2-0, con due tiri in porta. Lì si poteva uscire dalla partita ma siamo stati bravi a soffrire ma abbiamo tirato fuori qualcosa di importante. Speriamo ci sia rimasta qualche energia ma sono sicuro che nella finale faremo una grande partita“.