E’ in corso al Canottieri Anienene un convegno nazionale sulla libertà di stampa nello sport. Organizzato dall’USSI, Unione Stampa Sportiva Italiana, è introdotto dal suo presidente Luigi Ferrajolo. Sono presenti inoltre cinque prestigiosi relatori: Claudio Franchini, professore di Diritto amministrativo all’Università di Roma Tor Vergata; Roberto Zaccaria, professore di Diritto costituzionale all’Università di Firenze; Umberto Goldoni, presidente di Sezione della Corte di Cassazione; Giovanni Valentini, editorialista di “La Repubblica”; e Bruno Del Vecchio, avvocato patrocinante in Cassazione.
A breve una serie di interventi programmati con: Giovanni Malagò, presidente del CONI; Giancarlo Abete, presidente della FIGC; Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti; Francesco Angelo Siddi, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana; Claudio Lotito, presidente della Lazio calcio; Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma calcio; e Francesco Tagliente, prefetto di Pisa.
Moderatore il presidente del Centro Studi di Diritto, Economia ed Etica dello Sport avvocato Gianfranco Tobia.
Baldissoni al momento non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Baldissoni poi prende la parola per il suo intervento: “Il tema della libertà di stampa merita un approfondimento: la libertà è un valore impegnativo. Come non essere a favore della libertà di stampa: siamo tutti a favore. Libertà vuol dire necessità a livello filosofico, libertà dai condizionamenti. E voglio fare una riflessione ispirata da un filoso francese, visto che noi in questo periodo andiamo molto d’accordo con i francesi. Parliamo di libertà di stampa ma anche di responsabilità della stampa. Il nostro allenatore(Garcia, ndr), pochi giorni fa ha fatto un appunto sulla responsabilità, chiedendo rispetto del suo lavoro e di non dover mandare ronde intorno a Trigoria per impedire di spiare gli allenamenti tattici. Questa è responsabilità della stampa. Giorni fa c’è stata una notizia riportata dai giornali non vera, riguardante un presunto litigio tra Garcia e Ljajic; cosa che abbiamo subito smentito con l’ufficio stampa ma un noto giornale l’indomani ha titolato: ‘Ljajic lascia l’allenamento: infortunio o altro?’, e nel pezzo poi c’era scritto ‘Ma è stato smentito dalla società’. Perchè succede questo?”.
Interviene un giornalista che rivolgendosi a Baldissoni fa notare che: “Accade anche che a volte le società smentiscano cose che in realtà sono accadute veramente…”.
Riprende parola BALDISSONI: “Sì, certo. Proprio per questo, infatti, le notizie vanno sempre verificate. Viva la libertà di stampa senza dubbio, ma vi chiediamo di valutare l’aspetto della responsabilità. Noi siamo disponibili ad aiutare i ragazzi che fanno giornalismo; vogliamo tutelarli, anche perchè questa responsabilità è pesante: bisogna fare corsi, studiare, avere la giusta formazione e poi essere pagati. Noi siamo disponibili ad aiutarli”.
A margine del convegno BALDISSONI rilascia alcune dichiarazioni ai cronisti presenti:”Il campionato non è falsato, se la pensassimo così non scenderemo in campo. Fino ad oggi non è accaduto nulla, è un campionato regolare. Come stanno i maghi? Qualcuno sta pagando i contromaghi (ride, ndr)”.