La Gazzetta dello Sport (D.Stoppini) – Un anno fa di questi tempi alla festa di Natale Francesco Totti neppure andò. Stavolta è salito sul palco degli Studios, chiamato da Di Francesco, e ha preannunciato per la Roma «un futuro roseo». E ieri ha ricevuto un assist a posteriori di Bruno Conti, che alla tv di casa non ha risparmiato una puntura all’ex Spalletti: «L’addio di Francesco, come il mio, è stato un po’ forzato. Non lo meritava, ma ha trovato un tecnico che non si è comportato bene, come accadde a me con Ottavio Bianchi. Ho rivissuto la mia esperienza». Ora in panchina c’è Di Francesco e Conti spende parole d’elogio: «Eusebio è nato saggio, tiene sereno l’ambiente e il gruppo lo segue». Chiamale se vuoi differenze.