La Gazzetta dello Sport (F. Balzani) – Striscioni, cori, fischi e la Curva Sud che ha lasciato lo stadio a partita in corso. L’Olimpico ieri ha assistito ad una giornata di contestazione totale che non ha risparmiato nessuno: dai giocatori alla società. La mattina che ha preceduto Roma-Bologna è iniziata con tanti striscioni apparse fuori allo stadio: “Società e giocatori indegni di questi colori”, “Friedkin, chi l’ha visto?”, “Giocatori, capitano e senatori. Uomini di me**a e traditori”. Poi sono arrivati i fischi durante la lettura delle formazioni e poi i soliti inviti ad andare a lavorare. Al momento del gol dello 0-1 segnato da Castro, arriva poi la decisione da parte della Sud di levare bandiere e striscioni. Infine tutti fuori.