La realtà è che rispetto ai giorni scorsi non è cambiato nulla. Ma se ci si aspettava che Conte si avvicinasse alla Roma, non è successo. Serpeggia una cautela vicina al pessimismo a Trigoria sul possibile approdo dell’ex ct in panchina: non avendo il tecnico ancora dato una risposta positiva alla proposta giallorossa, significa che ce ne sono altre a cui sta pensando. Insomma i giallorossi non si sentono in pole e non ci sono mai stati, essendoci di mezzo, ad esempio, un colosso come la Juventus. Sì perché il tecnico pugliese sta continuando a seguire con grande attenzione quello che accade a Torino e se i bianconeri lo chiamassero, difficilmente il tecnico pugliese risponderebbe di no. C’è poi l’Inter di Marotta, con cui il salentino si è rivisto nei giorni scorsi, ascoltando gli aggiornamenti sulle strategie nerazzurre. Zhang non avrebbe problemi ad accontentare le richieste economiche dell’allenatore e a promettergli un mercato di alto profilo, ma non si è ancora convinto di scaricare Spalletti. Occhio anche alle opzioni estere: al Bayern potrebbero aggiungersi sempre Psg e Manchester United. Se la Roma non dovesse arrivare a Conte, l’opzione preferita da tutti sarebbe Sarri, già contattato da Baldini. Ma la posizione del toscano al Chelsea nel frattempo si è rafforzata e lui non ha intenzione di dimettersi. Dalla conferma di Ranieri all’ingaggio di Gasperini o Gattuso, ogni scenario al momento è possibile. Lo scrive Il Tempo.
