A pochi giorni dalla partenza degli interrogatori da parte del procuratore federale Stefano Palazzi, il presidente del Coni Gianni Petrucci torna a ribadire la sua condanna nei confronti dei casi del calcioscommesse: “Chi sa deve parlare – dice Petrucci durante il Consiglio nazionale -. La federcalcio sta lavorando bene e il presidente Abete è fortemente impegnato a contrastare questo fenomeno. Le indagini di Palazzi sono risultate preziose anche in funzione dei procedimenti attivati dall’autorità giudiziaria, a conferma di come ci sia collaborazione tra la giustizia sportiva e quella ordinaria”.