Conferenza stampa Zeman: “Sono contento di vedere la proprietà. Non mi sento sotto pressione”

L’allenatore della Roma, Zdenek Zeman, ha incontrato i giornalisti, a Trigoria, alla vigilia della sfida di campionato contro il Milan, in programma sabato alle 20.45 all’Olimpico. Queste le parole del boemo:

SUL PRESIDENTE PALLOTTA – “Siamo contenti che è arrivata la proprietà, che si è fatta vedere, ha seguito gli allenamenti. Sicuramente ci dà qualcosa di positivo. Sui traguardi, la Roma è una società grande e ha degli obiettivi da raggiungere, lavorando tutti insieme si possono raggiungere.  Dopo le parole del Presidente non mi sento sotto pressione perché dalla prima giornata dico che la Roma deve essere competitiva e competere per le prime posizioni. Poi è normale che se non ci si riesce possono esserci diversi motivi“.

L’AVVERSARIA – “E’ sempre il Milan, sono anni che lotta per il vertice. E’ una squadra importante con giocatori importanti, è vero che ne hanno persi 3 ma si è ritrovato il capocannoniere del campionato che ha sostituito Ibrahimovic sul piano dei gol, quindi non ne risentono troppo. E’ una sfida importante da anni, si sono sempre viste belle partite e spero che anche domani ci sarà da divertirsi e spero ci divertiremo più noi. Sui traguardi, a prescindere dalla classifica, cercheremo di superarsi l’una con l’altra. Non so se è un vantaggio partire da dietro, di solito si dice così. Purtroppo non è ciclismo. Roma-Milan ultimo treno? No, lo dite ogni partita. Si può dire che prossima sarà più importante a Napoli, poi a Catania…per me si gioca, poi è normale che se si sta più vicino alla vetta si hanno meno problemi“.

ERRORI ARBITRALI – “Non ne voglio parlare. Dopo la partita si vede quello che è successo, penso che la squadra non ha avuto quello che doveva avere e poteva avere qualcosa in più. Poi ci sono gli errori nostri. Ho pensato che parlando si sarebbero scatenate altre polemiche. Penso che anche i responsabili dell’organizzazione degli arbitri vedano le partite e prendono delle decisioni”.

LA ROMA – “E’ normale se avevamo 10 punti in più che abbiamo buttato per strada, come gioco sono contento. In futuro si vedrà, è dall’inizio dell’anno che sono contento. E’ normale che mi aspetto anche la crescita, si lavorerà per migliorare. Tre giornate di squalifica ad Osvaldo? Ha sbagliato, è stato punito. Visto che in campionato è ‘libero’, è a disposizione, non ci sono problemi“.

ANCORA DUBBI A CENTROCAMPO – “Florenzi fa meglio la fase offensiva, Bradley quella difensiva. Su De Rossi ne parliamo dall’inizio del campionato, per me può giocare centrocampista destro o sinistro, da mediano centrale anche se rispetto a Tachtsidis con altri compiti. Più difensivi“.

MERCATO – “Sul mercato non ne abbiamo parlato, se c’è da migliorare, tutto si può fare. Per ora non ho richieste specifiche. Sul portiere ho detto già l’altra settimana“.

 

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