Josè Mourinho è intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia del match contro la Real Sociedad, gara valida per il ritorno degli ottavi di Europa League. Si tratta del ritorno dello Special One dopo il silenzio a seguito della decisione della Corte. Queste le sue parole:
Alguacil ha voluto caricare la sua squadra. Si aspetta un ambiente carico?
Sta caricando i suoi, sta caricando l’ambiente. Sta utilizzando un Paese molto bello come il Portogallo per caricare. In modo rispettoso per noi. Fa il suo lavoro, lo fa bene. Bravo allenatore, dal punto di vista tecnico. Bravo anche nel comunicare con la sua gente. Il vantaggio è di giocare la seconda partita in casa, sa quello che bisogna. Sa la strategia da utilizzare, noi siamo fiduciosi.
È più importante la partita di domani o quella di domani?
La prossima partita è sempre quella più importante, la partita di domani è quella più importante della stagione. Dopo diventerà quella di domenica, ovviamente giocherà la squadra che nel mio pensiero e analisi sarà quella che ci darà più garanzie di poter andare ai quarti
Roma squadra più da Coppa?
“Siamo una squadra di gente seria che fa il suo lavoro al massimo ma che qualche volta non trova risultati. Facciamo un po di faticare a giocare tante partite, ed è una cosa normale. Ci sono squadre che hanno 24/25 giocatori tutti sullo stesso livello e per loro non è un problema. Ci sono squadre che possono giocare ogni 2 giorni, per noi è diverso. Se arriva un infortunio, una squalifica o la stachezza non è facile. Io sono sempre con loro e loro con me, domani la partita più importante”
Vorrei tornare sulla tempesta perfetta…
Ti interrompo subito. L’Olimpico ci dà sempre la tempesta perfetta, alcune volte vinciamo e altre volte perdiamo con loro. Lo stadio è una cosa molto bella, però alla fine è il campo che parla. L’ultima volta che ho visto uno stadio segnare un gol è stato nel 2005 in semifinale con il Liverpool, la palla non era entrata ma lo stadio ha fatto gol. Lo stadio aiuta, vedi che la squadra di casa ha risultati più positivi rispetto a quella in trasferta ma lo stadio non gioca. Domani ci sarà una grande atmosfera e questo appoggio dei tifosi della Real Sociedad ci carica. Il disastro era ai tempi del COVID-19 con lo stadio vuoto, domani lo stadio è bellissimo, il terreno di gioco è stupendo, loro giocano benissimo, l’arbitro è tra i top e noi abbiamo vinto la Conference League, non abbiamo paura dell’ambiente. Se mi dici che vado alla tempesta di Nazareth dico no, noi siamo felici di trovare una tempesta nello stadio, penso che la Roma giocherà meglio in queste condizioni”.
La formazione?
Ti dico che gioca Ibanez che era squalificato all’andata.
Lo stadio Anoeta?
Bellissimo, l’ultimo volta che sono stato qui è stato con il Real Madrid. È uno stadio molto bello, sarà bellissimo giocare qui e in questo ambiente. È un’infrastruttura top con una squadra top che gioca per un obiettivo grande, è nelle posizioni Champions League da inizio campionato. Hanno tanti giocatori locali e molto forti. Abbiamo molto rispetto.