L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella ha parlato alla vigilia della sfida di Europa League contro la Roma di Rudi Garcia. Insieme a lui, anche l’esterno spagnolo Joaquin. Queste le parole del tecnico e dell’esterno viola:
A Montella: E’ soddisfatto dei primi due mesi di Salah con la maglia della Fiorentina, si aspettava questo impatto?
E’ andato molto bene. Il suo impatto col calcio italiano è stato ottimo, è stato risolutivo e siamo particolarmente felici.
A Montella: Il 4-0 di Roma in campionato è rimasto o la squadra cambierà atteggiamento?
Non credo che sia rimasto, succede anche in altri campionati. E’ successo all’Atletico Madrid l’anno scorso che in ciclo di partito terribili dove ha affrontato anche il Barcellona è andato a perdere mi sembra con l’Osasuna.
Per Montella: Ti fidi della Roma, che non è in un gran momento e verrà a Firenze senza Totti?
No, perché è una squadra di assoluto valutare costruita per lo scudetto e se sono ancora secondi perché hanno fatto un ottimo inizio. Credo che in trasferta giochi meglio.
A Joaquin: Cosa hai mangiato quest’anno? Come mai c’è stato questo cambiamento in positivo così evidente nelle prestazioni in questa stagione?
Mangio sempre le stesse cose, un po’ di prosciutto. E’ vero che la mia situazione è cambiata tanto perché gioco di più e questa è la cosa più importante per me. Se bisogna giocare bisogna correre, meglio così.
A Montella: Cosa ti porti dalla gara di Coppa Italia?
E’ un’altra partita, un’altra competizione. Innanzitutto si gioca su centottanta minuti. Dobbiamo fare una partita strategica perché l’avversario lo richiede.
A Montella: E’ arruolabile Babacar per la partita di domani sera?
Sta bene si è allenato anche ieri, è guarito. Quando ci sono infortuni muscolari c’è un po’ di timore, ma è guarito clinicamente quindi decidiamo domani.
A Montella: L’incidente con la Lazio è stato collettivo o è dipeso più da alcune tue scelte?
La verità è che ci sono stati superiore e lo sarebbero stati a prescindere, con qualsiasi altro calciatore in campo. Abbiamo perso perché probabilmente abbiamo affrontato la squadra più in forma del campionato in questo momento.
A Joaquin: Ci devono essere più iniziative personali quando si gioca senza attaccate di ruolo?
E’ una partita importante dovremo essere bravi a fare tutti insieme una grande gara.
A Montella: Dove è mancata la squadra contro la Lazio? Avete analizzato tutti gli aspettai negativi che hanno portato a questa sconfitta?
E’ semplice la squadra è mancata nelle energie nervose. Non c’è tanto da andare negli errori individuali altrimenti staremmo ancora a guardare video e cadremmo in depressione. E’ stato un episodio.
A Montella: In passato hai detto che la Fiorentina deve imparare a gestire il successo. Troppi elogi hanno inciso?
No, perché la squadra si è impegnata e l’ho visto nei dati, mi sembra che sia stata la sesta gara di fila in cui abbiamo corso molto. Non è stata sbagliata la gara per arroganza.
A Joaquin: Chi leveresti alla Roma?
Nessuno. Battere la Roma al completo sarebbe una soddisfazione ancor più grande.
A Montella: Che differenza fa incontrare la Roma senza Totti?
Se hai di fronte Totti la Roma sviluppa un certo tipo di gioco, senza di lui qualcosa dovremo cambiare.
A Montella: A chi manca di più il centravanti tra le due squadre?
A noi manca, anche se Babacar è recuperato ma non ha i 90 minuti nelle gambe.
A Montella: Perché a Roma si passa così facilmente dall’esaltazione alla depressione?
Credo veramente che questo ci sia da tutte le parti perché è la passione del tifoso che alimenta questi sbalzi. Sta a noi, a chi fa questo lavoro, gestire questi sbalzi.
A Joaquin: In carriera hai vinto poco. In questo momento quanta voglia hai vincere qualcosa?
Non ho vinto nulla. Non è facile, ci sono tante partite. In carriera ho giocato due finali: una vinta e una persa. Non è facile bisogna essere forti mentalmente e molto concentrati
A Montella: Salah in cosa può migliorare?
Ha bisogno di un giocatore su cui appoggiarsi, in questo tipo di situazioni si esalta. Noi ne abbiamo tre che purtroppo domani non ci saranno.
A Joaquin: Sogni di ripetere la prestazione fatta a Torino contro la Juventus in Coppa Italia?
Si sarebbe fantastico soprattutto in una gara come quella di domani.
A Montella: Mister quanto le piacerebbe essere in campo domani?
Mi manca molto scendere in campo ho molta nostalgia ma ho la fortuna di scendere in campo come allenatore.
A Montella: Domani come arginerà Ljajic?
Gli ho fatto trovare la Playstation in camera e la Nutella (ride, ndr).
A Joaquin: Domani è più importante segnare un gol o non subirlo?
Entrambe. Ma è meglio no subirlo, perché giochiamo in casa poi se riusciamo a fare tre gol è meglio.
A Montella: Nelle precedenti sconfitte la Fiorentina ha sempre saputo reagire. Quanto c’è di Montella in questo?
E’ una squadra che non si accontenta, che sa reagire e che ha sempre voglia di vincere.