Il tecnico della Roma, Rudi Garcia, incontra i giornalisti a Trigoria per la conferenza stampa pre Roma-Chievo, gara valida per la decima giornata di serie A. Queste le sue parole:
“Turnover per la partita contro il Chievo? Possibile come non è possibile, ci sarà una partita giovedì e una domenica quindi abbiamo bisogno di tutti. L’importante è lavorare sul differente modulo di gioco anche con i giocatori che hanno diversi profili. Borriello può fare tante cose con lui giochiamo in un modo un pochino diverso. I nostri attaccanti hanno segnato gol perchè la squadra ha la capacità di creare occasioni da gol e questa cosa deve rimanere. Questa è una gara difficile forse la più difficile di tutta la stagione. Vinciamo se giochiamo al 100% e se rimaniamo umili, con la stessa voglia e cattiveria di sempre. Gervinho? Abbiamo ancora due allenamenti per vedere come sta ha fatto corsa ma vederemo se poi sarà possibile farlo giocare giovedì. I miei giocatori sono giocatori intelligenti che sanno che devono dare tutto in ogni partita non c’è una gara facile, le partite non si vincono prima di giocarle. Qui l’anno scorso ha fatto bene e mi smebra ch enon abbiamo vinto molto contro questa squadra. Se penso allo scudetto? Siamo solo alla decima giornata, lo sprint finale è ancora lontano. Per me abbiamo due obiettivi fare lo sprint finale con la Juve e il Napoli e l’altra cosa è mantenere lo scarto sulla secondo il terzo e il quarto, se vogliamo tornare in Europa è questa la cosa importante. Fortunata? Abbiamo perso Totti, Gervinho, Maicon per giovedì non è assolutamente fortuna. Non arriva sola la fortuna, guardate il gol che ha salvato Castan quello è sinonimo di cattiveria determinazione voglia. Oppure il gol salvato da Daniele contro il Napoli, se è fortuna avere giocatori che hanno voglia che si aiutano allora noi siamo molto fortunati. Ad Udine nel primo tempo non abbiamo giocato così bene, dobbiamo tenere la tensione alta ci sono molte cosa d amigliorare ma non dimentico che i giocatori de entrando dalla panchina fanno molto bene magari anche loro hanno bisogno di giocare qualche partita di file per avere più ritmo, Borriello per esempio deve concentrarsi sul gioco poi il gol arriverà, oppure Ljajic il secondo tempo ha giocato benissimo certo ha finito stanco perchè ha bisogno di giocare. Ljajic può giocare in diversi posti come Florenzi è versatile può fare più ruoli. L’assenza di totti incide anche sugli altri reparti? No non credo l’equilibrio non era buono perché tatticamente non abbiamo risposto bene nel primo tempo, abbiamo bisogno di 4 giocatori per difendere bene i 3 contro 3 non mi piacciono, l’importante è che la squadra risponde sul campo, il gol che abbiamo segnato non è casuale con l’uscita di Maicon abbiamo giocato quasi meglio, la manovra è stata perfetta in 10 abbiamo attaccato con 4 giocatori. La squadra non difende soltanto ha fiducia nel compagno e in se stessa e sappiamo che possiamo fare gol in ogni momento. Noi non abbiamo bisogno di guardare gli altri se continuiamo a vincere la nostra partita è importante non quella degli altri. Abbiamo giocato meno bene? E’ un problema di sistema di gioco in alcune situazioni, fisicamente stiamo messi bene aver giocato 30 minuti in 10 ci ha fatto spendere un po’ di energie ma abbiamo il tempo di recuperare. La tensione si tiene alta da sola i giocatori hanno una voglia incredibile lo abbiamo visto ad Udine non vediamo l’ora di giocare contro il Chievo abbiamo ancora fame di vivere queste cose vincere quando poi diventa difficile è ancora più bello. Somiglianza tra la Roma e il Lille che vinse la Ligue1? L’identità è la stessa però i giocatori sono differenti il contesto era differente, avevo meno giornalisti (ride), qui la passione è totalmente differente, può essere pericoloso ma è più bello. Spero che i 4 giocatori diffidati non prendano un cartellino nella stessa gara per me non è un problema se un giocatore viene squalificato e non c’è Maicon per esempio gioca Torosidis, non inciderà sulla mia scelta. Il livello in Serie A è alto tute le squadre sono ben organizzate, giovedì dobbiamo essere bravi al 100% . Chi vincerà il pallone d’oro? Ci sono dei giocatori incredibile però penso che questo anno è l’anno di un francese magari Ribery, sono contento che un giocatore com Pirlo possa diventare il più forte del pianeta. In Italia c’è Balotelli per esempio spero però che sia Ribery a vincerlo”.