La Gazzetta dello Sport (A. Gozzini) – Dopo mesi passati a litigare, i presidenti di Serie A sembrano essere concordi almeno su un punto: la riduzione degli stipendi. Senza gli introiti di sponsorizzazioni e botteghino, infatti, per alcuni club risulta impossibile pagare gli stipendi dei calciatori e per questo nell’Assemblea di Lega in programma oggi, si cercherà di stabilire una linea unica per procedere. A questo tavolo non ci sarà l’AIC, la trattativa con il sindacato dei calciatori è saltata viste le posizioni di partenza così distanti. Per il momento si taglieranno gli ingaggi di marzo (una parte va garantita, in quanto fino all’8 i calciatori sono stati in attività), mentre per aprile bisognerà aspettare i futuri sviluppi. Il totale del risparmio dovrebbe ammontare al 10% stagionale.