Chivu: “Di Francesco mi stupisce per la sua tranquillità in un ambiente come Roma. La rosa di Spalletti era più forte”

Cristian Chivu, ex calciatore di Inter e Roma, ha parlato ai microfoni di TMW Radio a proposito della sfida tra le sue due ex squadre, in programma per domenica a San Siro. Queste le sue parole:

C’è sfida importante nel weekend: chi sta meglio?
Difficile da dire, la sosta è arrivata al momento giusto. Lo dicono gli ultimi risultati. È una partita importante per entrambe.

Entrambe sono partite bene, ma poi si sono perse per strada. Perché?
Lottano per il campionato, questi incidenti di percorso sono normali per una squadra che deve raggiungere la Champions. Vista la rosa, paragonandola con quella di Juve e Napoli, sono entrambe indietro.

È un confronto tra allenatori: tra Spalletti e Di Francesco chi è più pronto?
Entrambi, mi stupisce Di Francesco per la tranquillità, per come gestisce un ambiente come Roma e per il risultato nel girone di Champions. Ci vorrà tempo però prima che raggiunga risultati importanti.

Sul caso Nainggolan e sulla possibile partenza…
Condivido la scelta della società e del tecnico. Per diventare grandi, certi atteggiamenti non dovrebbero accadere. Non andrei via al suo posto, può dare ancora tanto. E la Roma, se ha ambizioni importanti, non deve cederlo.

Tra la Roma di Spalletti e quella di Di Francesco, qual è la più forte?
Direi quella di Spalletti, perché aveva Salah e Rudiger. Per questo quello che sta facendo Di Francesco è da apprezzare di più.

Koulibaly dice che il Napoli è pronto per lo scudetto. È davvero così?
Se riesce a non avere problemi fisici ce la può fare. Ma Juventus ha possibilità di cambiare molto, ha panchina importante. Può lottare fino alla fine.

In Italia spesso si è fatto paragone con Mourinho per Spalletti. Ci sono similitudini?
La voglia di vincere, la cura dei particolari, la gestione dello spogliatoio. Mourinho aveva una grande rosa, che Spalletti non ha, a parte qualche giocatore.

Chi è il difensore più forte in Serie A ad oggi?
Direi Koulibaly.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti