Arriva la Roma al Bentegodi, e per il Chievo sembra davvero una missione impossibile. Alla luce anche di alcune defezioni importanti che riguardano il gruppo. Non saranno infatti a disposizione del tecnico Eugenio Corini lo squalificato Hetemaj e Guana, ancora alle prese con l’infortunio muscolare rimediato nella gara con il Genoa. Restano in forte dubbio Thereau e Drame’, che hanno svolto un solo allenamento con la squadra durante la settimana. Una gara difficile, quasi impossibile da giocare con l’obiettivo dei tre punti, anche in vista dell’altro importante impegno infrasettimanale, quando al Bentegodi arrivera’ il Bologna, in una sorta di spareggio salvezza.
Corini pero’ non ci sta. “Fare tabelle – ammette il tecnico del Chievo –potrebbe essere molto pericoloso e dunque dobbiamo pensare di gara in gara consapevoli che ogni partita e’ un’occasione da sfruttare. Possiamo mettere in difficolta’ la Roma giocando con lo spirito che ho visto a Firenze: siamo tutti molto determinati. Il margine e’ veramente ridotto e dunque conta soltanto fare punti“. Alla vigilia della sfida ai giallorossi di Garcia l’allenatore dei veneti non ha ancora le idee precise. “Non escludo – dice – un cambio di modulo per contrattaccare la squadra di Garcia. Le soluzioni non mancano e i ragazzi stanno rispondendo alla grande. In questo finale tutti noi, giocatori e staff dobbiamo dare qualcosa in piu’ perche’ la salvezza e’ troppo importante. L’assenza di Hetemaj e’ di quelle pesanti perche’ ha grande duttilita’ tattica. La sua squalifica ci impone delle valutazioni“. Insommaaddio al trequartista per un Chievo che dovrebbe giocare con il 3-5-2 oppure con il 4-3-3.
ANSA