La Gazzetta dello Sport (F.Licari) – Per le Coppe Europee le soluzioni percorribili sono due: farle giocare in contemporanea con il campionato a partire da luglio, oppure alla fine delle competizioni domestiche in Agosto. Una decisione verrà presa nelle prossime settimane. Per quanto riguarda il mercato, chi è in scadenza di contratto non può essere obbligato a restare nel club oltre il 30 giugno anche se, in caso di disaccordo con la società, è quasi impossibile che sia data ragione al calciatore che vuole liberarsi. L’Ifab vorrebbe cambiare la regola dei cambi: passare da 3 a 5 sempre mantenendo però i tre slot per non permettere di utilizzare la sostituzione come perdita di tempo. Per ora solo come soluzione temporanea ad un carico di partite che sarà superiore alla media, ma se piace si potrebbe pensare di adottarla definitivamente.