La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – Sono trascorsi nove anni da quando la maggior parte della spedizione partì. Avvocati, addetti ai lavori, responsabili della comunicazione e giornalisti al seguito. Il viaggio era quello da Fiumicino a Boston, l’obiettivo uno: vivere lo storico passaggio dalla famiglia Sensi alla Roma americana. Nove anni, due presidenti, quattro direttori sportivi e otto allenatori dopo, l’impresa di rendere la Roma “una regina” è riuscita a metà. La proprietà americana ha fatto crescere in maniera evidente il club, ma non è riuscita a portare a casa nemmeno un trofeo. È uno dei motivi che aveva convinto James Pallotta a passare la mano. A fermare la trattativa ben avviata con Friedkin c’è stato però il Coronavirus e al momento non sono previste spedizioni d’aprile tra l’Italia e gli States come nove anni fa.