Pechino chiama Roma. La As Roma, di proprietá del consorzio Usa guidato da Thomas DiBenedetto potrebbe presto avere un socio cinese. E’ quanto scrive oggi Affari e Finanza sottolineando che i fondi sovrani cinesi avrebbero bussato alla porta di Unicredit (che controlla il 40% del club), proprio per rilevare una quota del club giallorosso. Ma per ora tutto è in stand by: serve chiudere l’Opa (il 3 novembre) e poi si potrá pensare a nuovi soci.
Perno di questa possibile apertura ad Oriente dovrebbe essere Paolo Fiorentino, vice direttore di Unicredit e consigliere di amministrazione del club. I cinesi sono visti a Piazza Cordusio come un modo per avvicinare il momento dell’uscita. L’approccio del presidente DiBenedetto e soprattutto del motore finanziario dei nuovi proprietari, il gestore di hedge fund, James Pallotta è ben lontano dai faranoici piani di investimento di magnati russi ed arabi.
La Repubblica – Affari e Finanza – Luca Iezzi