La Gazzetta dello Sport (M.Cannone) – Un tifoso speciale della Roma sarà incollato davanti alla tv stasera dall’altra parte dell’oceano, supportando i ragazzi di Mourinho. I tifosi non più giovani si ricordano di lui: Toninho Cerezo. L’ex centrocampista brasiliano, che dal 1983 al 1986 giocò in giallorosso, fu indicato come rinforzo per la Roma al presidente Viola e all’allenatore Liedholm proprio da Falcao, suo compagno in nazionale. In tre stagioni in giallorosso, Cerezo conquistò due Coppe Italia e arrivò pure alla finale di Coppa Campioni vinta dal Liverpool ai rigori.
“Mi ricordo molto bene. I tifosi riconobbero i nostri sforzi nonostante la sconfitta. Dopo la partita intonavano “Grazie Roma”. Il tifoso romanista è molto caloroso. E’ uno che carica la squadra e fa sentire più forti i giocatori. Mi ricordo che i romanisti mi applaudirono pure quando andai a giocare da avversario, con la Sampdoria. Sono sempre nel mio cuore. Non vincemmo la Coppa Campioni nel 1984, ma ora possiamo farcela con la Conference. Mi fa piacere sapere che la Roma potrebbe essere la prima squadra a conquistare questo trofeo. Se la Roma è arrivata in finale di una competizione internazionale avrà sicuramente conquistato sul campo i suoi meriti. Mi auguro che Abraham possa lasciare il segno. E’ un attaccante che ha molta presenza in area e sa come farsi valere. Mourinho è uno dei migliori allenatori in circolazione, non è un caso che abbia vinto tantissimo ad alti livelli. E’ molto bravo, a Roma sta facendo benissimo”.