C’è il falso nove. Roma senza Dzeko, Perotti centravanti

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Il Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo)Spalletti cambia la Roma. Confermate le indicazione del dopo-Porto. Ci saranno alcune novità nella formazione che oggi affronterà il Cagliari, nella prima trasferta del campionato. Intanto, come avevamo anticipato, sono rimasti a casa Totti e Juan Jesus. Il primo ha accusato un fastidio alla caviglia sinistra, quella operata dieci anni fa e si è valutato che è meglio non correre rischi. Il secondo aveva ancora fastidio dopo la forte contusione di venerdì e anche ieri ha svolto lavoro differenziato. Juan Jesus si è infortunato alla caviglia durante la partitella di allenamento, oggi o domani sarà visitato dal professor Mariani a Villa Stuart, ma già i primi accertamenti ai quali è stato sottoposto dal dottor Del Vescovo hanno escluso problemi gravi. Ieri pomeriggio Spalletti ha provato la squadra in un allenamento blindatissimo a Trigoria. Prende corpo il ritorno al tridente leggero, con Perotti falso nueve e Salah a destra e El Shaarawy a sinistra. Torna in panchina Dzeko. Dopo aver ottenuto ottimi risultati con il tridente leggero, Spalletti ha deciso di andarsi a giocare i preliminari di Champions con il centravanti bosniaco, ma l’esperimento non ha funzionato.

CENTROCAMPODe Rossi tornerà a centrocampo, Spalletti gli darà fiducia dopo l’espulsione di martedì sera. L’azzurro sarà capitano, si è assunto le sue responsabilità per il brutto fallo, ma è pronto ad aiutare la squadra a ripartire. Con lui ci saranno anche Nainggolan e Strootman, gli unici a salvarsi contro il Porto. Spalletti ha annunciato la conferma dell’olandese: «Per un calciatore come Kevin non è che ci sia la partita e l’addizione del numero di partite che lui giocherà per capire il grado di recupero. Bisogna vedere il giorno dopo come si sente, quello che fa in allenamento, e quella che è la valutazione dello staff medico in base al recupero dei muscoli. Tutte valutazioni che noi teniamo monitorate e che non danno alcun segno o sintomo di doverci mettere mano, quindi si può andare avanti tranquilli. Lo rifaremo giocare anche a Cagliari». Ieri il tecnico ha provato Bruno Peres a sinistra, riportando Florenzi a destra. Sarà questa l’altra novità rispetto a martedì sera. Florenzi ha recuperato ed è stato convocato in Nazionale, come De Rossi, per la prima partita della nuova gestione di Ventura. La difesa cambierà radicalmente, anche con il ritorno di Vermaelen che formerà la coppia centrale con Manolas. Dal centrale belga la Roma si aspetta molto sul piano dell’esperienza e della personalità, ma deve ancora trovare l’intesa con Manolas, perchè finora hanno giocato una sola partita intera insieme.

PORTIERE – Infine veniamo al discorso del portiere. Stasera dovrebbe toccare ancora a Szczesny. Ma Spalletti lascia in piedi il ballottaggio con Alisson. Ieri il tecnico ha detto: «So che diventerà un tourbillon tutto l’anno perché sono due portieri forti. Io inizialmente ho fatto giocare Alisson perché Szczesny aveva bisogno di qualche giorno in più di preparazione, era arrivato da poco. Poi l’ho visto pronto e l’ho fatto giocare perché sappiamo il suo valore, mentre di Alisson probabilmente dobbiamo ancora conoscere qualcosa. Li valuto in base a quello che vedo, in base a quello che conosco. È chiaro che tutti i giorni so qualche cosa di più del nuovo, vedo l’altro e decido. Senza nessun problema, perché deve essere così anche per loro. Si devono abituare a dover essere scelti di volta in volta, a dare sempre il meglio, ad essere stimolati, a dare il meglio di giorno in giorno».

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