Corriere della Sera (R. Scorranese) – Pietro Castellitto ha parlato al quotidiano. L’attore, protagonista della serie tv “Speravo de morì prima”, basata sulla biografia “Un Capitano” di Francesco Totti, ha parlato proprio della preparazione sostenuta per interpretare il sempiterno capitano della Roma. L’attore ha svelato un curioso retroscena.
“Fare Totti per me è stato un onore. Totti per noi non è un essere umano, Francesco è un’icona. Lo vedi così tante volte che quando te lo trovi davanti e scopri che parla, che sorride, che si tocca i capelli, non ti pare vero“.
I dettagli del primo incontro con Totti.
A pranzo vicino a Piramide (zona del quartiere Ostiense, ndr). Io che manco spiccico parola, lui che mi guarda e fa: “Aoh, se devi fa’ Totti ar cinema mo’ devi magna”. E comincia a passarmi pasta, pane, carne. “Magna”, mi ripete. Io sto lì con la pancia piena, non mi va più niente, ma gli faccio: “France’, se me lo passi tu me magno pure er legno”.
E all’anteprima, quando lui si è visto sullo schermo con la faccia di Pietro Castellitto?
Lo avevano invitato a vedere il primo episodio al cinema da solo con la famiglia, cioè Ilary Blasi e i figli Cristian e Chanel. A metà puntata mi manda a chiamare. Io entro in sala, sudo freddo. Ma lui ride e mi fa: “Ahò, Chanel ha detto che io parlo proprio così”. Gli è piaciuto. Evvai!