Castan: “Ho sofferto ma sono felice perché sta arrivando la gioia. Sto migliorando. Ero sereno quando il mister mi ha detto che dovevo giocare. Ho fatto tutta questa strada per giocare se no andavo in Brasile a casa mia tranquillo” – VIDEO

roma-empoli-castan22

Leandro Castan, difensore della Roma, è stato intervistato nel dopo partita di Roma-Empoli 3-1. Queste le sue parole:

CASTAN IN MIXED ZONE

Emozione di essere tornato in campo dal primo minuto per un posto da titolare…
Si è stata un’emozione molto grande, ho lavorato tanto per questo e so che devo lavorare tanto ancora, quello che mi mancava era il campo da gioco perché ora sono guarito e non ho nessun problema. Adesso il problema che ho è di un calciatore normale che sta da più di un anno e mezzo fermo e sono veramente molto contento. Ringrazio tutti quelli che mi hanno dato sostegno per giocare oggi e sono molto felice perché abbiamo vinto.

Da Verona in poi quali sono stati gli step che hai dovuto superare per stare oggi in campo?
Quello che mi mancava è di giocare. Il mister in questa settimana di sosta ha fatto due amichevoli con la Primavera ed è stato molto importante per me perché avevo bisogno di giocare, le azioni di gioco, i tempi perché per un difensore è difficile stare fermo tanto tempo ma sono fiducioso perché ho visto il Castan di Verona e so che sono sulla strada giusta, spero di tornare quello di prima, sono veramente fiducioso.

Ora sei pronto?
Come ho detto, sono al 100% non ho più nessun problema, l’unico problema che ho è di un giocatore normale che non gioca da tanto. Son ostato tanto tempo senza correre, ho solo camminato, poi ho iniziato a correre e adesso è entrato il gioco con il campionato e io mi fido del mister, sono sempre d’accordo con lui perché lui mi chiama sempre, mi parla e mi spiega tutta la situazione. Sono tranquillo e sereno perché io so che lui conta su di me e mi voglio prendere la responsabilità di tornare al 100% come giocatore il più veloce possibile perché so che lui e la squadra hanno bisogno di me.

Quando tornerai al 100%?
E’ difficile dirlo perché magari uno fa un intervento al ginocchio e si sa che sono 6 mesi e torna, uno quando fa un intervento diverso come è stato il mio è difficile dire però io ci sono, ho giocato e adesso lascio a voi giudicare quando sono al 100%.

Martedì la Champions, ti aspetti il posto da titolare?
Io sto lavorando con serenità e tranquillità e sta al mister. Se lui sa e pensa che posso giocare io gioco con tutta la felicità del mondo, se il mister mi dice che devo aspettare, non sarò il più felice del mondo ma lo rispetto sempre perché lui è un mister e ho un rispetto molto grande.

Garcia ha detto che sei come un figli per lui…però eri anche insofferente sul non giocare…
Si io ho fatto tutta questa strada per giocare se no andavo in Brasile a casa mia tranquillo. Io devo giocare, pensavo fosse più facile, è stata una bella botta quello che ho sofferto ma io ci sono e secondo me ho visto grandi miglioramenti da Verona, oggi ho fatto una partita migliore e sto migliorando. Il mister sa che può contare su di me e con lui ho un rapporto bellissimo e sereno e conosce il mio carattere. Io sono sempre con lui.

CASTAN A ROMA TV

Benritrovato leo..
Grazie è sempre un piacere parlare con voi.

Ad Empoli la tua prima ed ultima partita della stagione oggi sei tornato contro i toscani ma la sensazione è diversa?
Si è stato un periodo molto lungo, ho sofferto ma sono felice perchè sta arrivando la gioia sono contento di essere tornato ma più contento di aver vinto e stare in altro dove la Roma merita adesso mi manca il campo ma devo avere pazienza. Io so quello che posso dare la società ed il mister si fidano di me ed io ringrazio a loro e per la tranquillità che mi stanno dando. Secondo me ho giocato meglio di Verona sto migliorando.

La partita dopo la sosta è sempre insidiosa ma l’Empoli si è dimostrata una squadra organizzata…
Si è vero sapevano che venivano a pressare complimenti a loro anche sul 3-0 il primo tempo era difficile ma l’importante è stato non subire gol prima di farlo e questo ha dato più tranquillità alla squadra per segnare ma non dobbiamo prendere gol.

Bentornato, ma nei primi minuti eri emozionato?
Ero sereno quando il mister mi ha detto di giocare ero contento ho festeggiato con Emerson Palmieri però dopo ero già concentrato perchè era una partita difficile ma sono riuscito a dare una mano alla squadra a vincere.

Sei un po arrabbiato con De Rossi che ti ha tolto il gol?
No no non posso essere arrabbiato con Daniele e poi c’era un difensore tra di noi, lui ha fatto un grande gol io ho l’onore di giocare con lui, secondo me lui è uno dei centrocampisti più forti del mondo perchè da una mano alla difesa e tatticamente è sempre perfetto

CASTAN A SKY

Emozioni e sensazioni per il ritorno in campo?
E’ stata una serata molto bella per me. Dopo tanti momenti difficili è arrivata una gioia, cioè giocare all’Olimpico e vincere. Sono molto felice, la mia fiducia oggi è aumentata moltissimo. C’era bisogno di una partita così per me

Mancavi da più di 500 giorni all’Olimpico
Sì li sentivo, veramente i tifosi mi hanno aiutato tantissimo e non lo dimenticherò mai. Ora voglio essere io a dare una gioia a loro e renderli felici, li voglio vedere sempre felici e aiutare la squadra a portare dei titoli qui a Roma.

A che livello è questa squadra?
Sappiamo che la Roma ha una rosa molto forte. Quello che ho visto in campo è che abbiamo una qualità molto grande, ma dobbiamo lavorare di più per non prendere tanti gol, molte volte sembra chiusa una partita e subiamo una rete. Dobbiamo essere concentrati 90 minuti per vincere il campionato. Comunque sono fiducioso, lavoriamo tanto e poi vediamo cosa possiamo fare

Oggi ha funzionato quasi tutto a parte un po’ di sofferenza sul pressing dell’Empoli
Sapevamo che l’Empoli veniva sempre con questo pressing ma abbiamo sofferto il giusto e siamo riusciti a non prendere gol nel primo tempo ed era fondamentale. Poi abbiamo segnato grazie alla qualità dei nostri giocatori. Voglio fare i complimenti a De Rossi per la partita che ha fatto. Oggi quando ha saputo che avrei giocato mi ha mandato un messaggio con scritto: ‘Andiamo, andiamo per vincere’. sono molto contento di stare insieme a De Rossi in un giorno così speciale per lui che merita questa 500esima partita. Per Pjanic invece è diventato praticamente un rigore ogni calcio di punizione

Eh ma quella palla se non la prende De Rossi la prende Castan…
C’era un difensore in mezzo, però io sono contento oggi che sono tornato a fare delle scivolate che per me valgono più di un gol

Eri nuovamente tu a guidare la difesa
Non dico che sono io a guidare, è tutta la squadra che deve difendere. Ho fatto i complimenti a Manolas perché ha fatto una bellissima gara e sono stato molto contento di dargli una mano oggi

Visto che siete secondi e la Roma ha fatto vedere di poter fare grandi cose…può sognare lo scudetto?
Sì lo può sognare, però per vincerlo devi lavorare. Mettiamo i piedi a terra e lavoriamo, con umiltà possiamo fare tutto e ci sono ancora molte gare da giocare.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti