Antonio Cassano, ex giocatore della Roma per quasi cinque anni, ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky Sport. Tra gli argomenti trattati Zaniolo e l’ex compagno di squadra Totti. Ecco le sue parole:
Come ti stai attrezzando?
In questo momento vedo delle partite passate. Vedo un po’ di partite mie e anche dell’NBA. Mi manca anche la Formula Uno e Valentino Rossi, ma la priorità adesso è la salute.
Come faccio a diventare un calciatore della Roma?
La cosa prioritaria è divertirsi fino a 15-16 anni, poi devi avere la fortuna che madre natura ti baci. Non c’è una ricetta per fare il calciatore, ci sono tante situazioni che ti fanno diventare un calciatore. E poi serve un pizzico di fortuna, per ora divertiti.
Ti ricordi come ti chiamava lo speaker a Roma?
Ti senti più Fantantonio o Peter Pan? Sono nato Peter Pan e morirò Peter Pan, mi piace tanto. Fantantonio me l’ha dato Zazzaroni quando si parlava di Roma e Juventus. Peter Pan è il soprannome più bello, mi fa rimanere sempre piccolo.
Cosa ne pensi di Zaniolo? Può essere uno dei più forti al mondo in futuro?
Più forti al mondo no. Io lo vedo come una mezzala di grande fisicità e buona qualità. Non lo vedo come un talento come poteva essere Alcantara.
Qual è il compagno con cui ti senti più legato?
Ce ne ho due in particolare. Uno è Totti. E’ dal 2001 che ci conosciamo ed è un mio amico. E l’altro è Bobo Vieri. Sono questi i pazzi scatenati che sento, uno è introverso ovvero Totti. Bobo invece è più simile a me.
Qual è il giocatore con hai avuto il miglior feeling?
Francesco Totti, in assoluto. C’era un’affinità che non si può ripetere. Quando gli stava arrivando la palla già sapevo che cosa avrebbe fatto. Ho avuto un feeling pazzesco con lui e non ce l’ho avuto con nessun altro calciatore.