Il Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Si complica il rinnovo di contratto di Totti. Subito dopo la partita di Milano Pallotta è stato molto duro. Spazientito, non sa spiegarsi perchè Francesco non ha ancora dato una risposta alla proposta di rinnovo. Totti ritiene che un milione di ingaggio non rappresenti un’offerta generosa. Con i diritti di immagine che la società vuole gestire per creare eventi speciali nell’ultimo anno di Totti calciatore. La questione riguarda esclusivamente i diritti di immagine, che da diversi anni Totti gestisce in proprio e che in questo ultimo contratto deve lasciare alla società. Lo scenario che si va delineando conferma che i rapporti tra le parti siano sempre tesi. I dirigenti avevano preso una decisione in modo unanime, ma sono stati costretti a offrirgli il prolungamento per quello che ha fatto Francesco in questo finale di stagione e per quello che rappresenta. Anche sabato c’è stata una standing ovation quando è entrato in campo, San Siro gli ha tributato un lunghissimo applauso. E’ brutto ridurre il coronamento di un sogno di un grande campione in una mera questione di soldi. Ma purtroppo è proprio così. «La nostra offerta è molto generosa, non ho idea perché non accetti», le parole di Pallotta.
LA TRATTATIVA – Totti ha spinto tantissimo per il rinnovo, lo ha voluto fortemente. Se lo è conquistato sul campo, quando nessuno ci credeva più. In un summit a Boston tutti i dirigenti hanno preso la decisione di tornare indietro, di concedere al capitano l’ultimo anno di contratto. La proposta di rinnovo è stata messa a punto nel corso di alcuni colloqui tra il direttore generale della Roma, Baldissoni e il commercialista del calciatore, Leonardi. L’offerta formulata è stata di un milione. Con alcuni bonus nell’ultimo contratto, legati a risultati sportivi: c’è il superamento dei preliminari di Champions di agosto, la qualificazione in Champions della prossima stagione e anche lo scudetto. Pare che i rappresentanti di Totti abbiano chiesto di inserire anche una percentuale sulle magliette vendute. Francesco ha preso tempo, non ha ancora dato una risposta. Che Pallotta sperava fosse immediata. Il presidente americano indica anche i responsabili di questa attesa: «Francesco non ha buoni consiglieri». Ma la Roma ha fatto un’offerta e non ci sono più margini di trattativa. Aspetta una risposta.
NON E’ FACILE – Totti è rimasto in silenzio. Ieri è andato a vedere la finale agli Internazionali di tennis al Foro Italico. Ad alcuni amici ha confidato le sue sensazioni sul rinnovo del contratto: «Non è facile come sembra…». Ma lo ha detto con un sorriso, a volte scherza anche con i suoi amici più cari sul suo futuro, divertendosi a prenderli in contropiede. Vuole pensarci prima di dire sì. In questa trattativa Totti ha cercato di capire anche quali saranno le competenze per il ruolo da dirigente che gli è garantito da un contratto di sei anni, al termine dell’attività di calciatore. Quel contratto resterà inalterato, non sarà prolungato. L’offerta messa a punto negli incontri che ci sono stati rimane inalterata e non sarà più modificabile. Ora tocca a Totti. Deve dare la risposta attesa da Pallotta, quella che aspettano anche i tanti tifosi, non solo della Roma, che sperano di poter vedere Francesco giocare ancora un anno con la maglia giallorossa.