Vincent Candela indimenticato esterno sinistro della Roma scudettata, ha parlato a proposito del momento non certo esaltante della sua ex squadra: “Dall’inizio dell’anno nutrivo dei dubbi sul tecnico spagnolo, ma credo in questo progetto e bisogna dargli ancora del tempo. Ci sono stati tanti alti e bassi nel rendimento della Roma, per via degli errori individuali dei giocatori, diagonali sbagliate, errori sotto misura, ma anche il tecnico c’ha messo del suo: troppi cambi nell’11 titolare, soprattutto nella fase difensiva, se non dai certezze ai giocatori, anche i più forti giocano con la paura, sapendo che se sbagliano poi vanno fuori. Inoltre non ho capito l’esclusione di De Rossi a Bergamo, per soli tre minuti di ritardo ad una riunione tecnica, abbiamo perso il derby a Bergamo“.
Candela, sempre ai microfoni di Radio Manà Sport, è convinto che la dirigenza abbia fatto un ottimo lavoro nel portare giocatori così gioani e così ricchi di talento, aspicando però per il prossimo mercato estivo l’arrivo di un difensore centrale e di un bomber: “Tutti i calciatori nuovi della Roma sono molto interessanti, in particolar modo Josè Angel che credo abbia avuto problemi di ambientamento, ma ha delle qualità importanti. E’ tecnico e veloce, è difficile trovare un terzino ad oggi con queste caratteristiche, il suo è solo un problema mentale. Per il prosismo mercato acquisterei un grande centrale di difesa, un esterno difensivo che possa magari giocare a destra e sinistra, e un grande attaccante, un bomber alla Batistuta o alla Montella“.