Corriere dello Sport (R. Maida) – Forse ancora non lo sa. Ma Patrik Schick appartiene alla categoria dei giocatori che possono alzare il livello di una squadra, se prendono pieno possesso delle proprie capacità. Di sicuro starebbe bene nel Lipsia, che lo ha preso in prestito l’estate scorsa riavviandone i circuiti tecnici e psicologici, ma forse anche nella Roma, dove per un paio di stagioni si è imbrunito, quasi consegnandosi al ruolo che meno si adatta al talento, cioè il gregario. Ecco allora che, nonostante il ceco si sia trovato bene in Germania, potrebbe far ritorno a Trigoria. Tornerebbe più forte, più sicuro, più adulto dall’esperienza straniera e potrebbe guardare negli occhi l’amico-rivale Dzeko. Quest’anno Schick ha segnato infatti un gol ogni 128 minuti, contro la media di uno ogni 177 del bosniaco.