Corriere dello Sport (R. Maida) – La Roma, mai come quest’anno dovrà stare attenta ai conti e alle perdite. Fienga ha spiegato chiaro e tondo a Petrachi la situazione: non ci sono soldi, bisogna vendere con saggezza investendo bene una minima parte del raccolto. Ecco perché, quando davvero aprirà la finestra estiva dei trasferimenti, la società si muoverà su tre direttrici. La prima è quella degli scambi. Dopo quello saltato tra Spinazzola e Politano a gennaio, potrebbe essere sempre il terzino ex Juve a partire. Questa volta l’affare potrebbe includere la Fiorentina, con la quale si lavora a uno scambio per Biraghi. Insieme a Spinazzola, può finire a Firenze anche Florenzi e in questo discorso Petrachi avrebbe voluto inserire Castrovilli. Le alte richieste della Fiorentina hanno spostato l’obiettivo su uno tra Pezzella e Milenkovic. Un altro movimento possibile è quello di Cristante, per il quale c’è sempre la Juve di Paratici pronta allo scambio con Mandragora. L’altro sistema per galleggiare senza rischio di annegare è quello dei prestiti, dove la Roma lavora, con risultati diversi, al rinnovo di quelli di Zappacosta, Smalling e Mkhitaryan. La terza possibilità è contrattualizzare i calciatori senza contratto. I nomi in cima la lista sono quelli di Gotze, Pedro, Bonaventura e Kovalenko.