Il Messaggero (E.Bernardini) – Il parere del cts arriverà oggi e con ogni probabilità sarà positivo: sì agli allenamenti di gruppo dal 18, la fase 2 del calcio ci sarà. Gravina vuole riprendere a giocare, ma senza fretta e senza mettere pressioni su chi decide, una strategia usata all’inizio e che ha finito per essere controproducente. Il problema più grande riguarda la quarantena e il rischio di un nuovo stop, stavolta sarebbe la fine. Una soluzione potrebbe essere fare test sierologici prima e dopo la partita, ma non con prelievo venoso. C’è grande attesa anche per conoscere il testo definitivo del Decreto Rilancio per l’Italia che conterrà le misure economiche per lo sport e la cassa integrazione per gli sportivi con ingaggi fino a 50 mila euro, oltre al bonus di 600 euro per i collaboratori sportivi che sarà esteso anche al mese di maggio. Dopodomani la Serie A si riunirà per decidere sulla questione diritti tv e diversi presidenti vogliono mettere in mora Sky per il mancato pagamento.