Giovani, di talento. Italiani. Hanno scelto il calcio, nella terra del baseball, pronti a giocare il torneo di Viareggio, nonostante l’emergenza coronavirus, con la loro selezione di All Stars di studenti di New York. In un dinner dance a Howard Beach, Brooklyn, è andata in scena una festa italoamericana, con centinaia di ospiti, l’inno di Mameli suonato dopo quello americano, una delle tante serate che nascono negli Stati Uniti. Ma questa aveva un obiettivo preciso: presentare i New York Stars e lanciare un ponte calcistico con la terra degli antenati. “Il nostro compito – spiega il presidente Charlie Candela – è far crescere i nostri giovani, che rappresentano il futuro. Se non ce ne occupiamo noi, chi dovrebbe farlo?“. Lo scrive il Corriere dello Sport.