La Gazzetta dello Sport (F.Conticello) – L’argentino tornato a ricamare nel derby o il gigante croato che ha caricato in queste fredde settimane di autunno. Il dilemma di Allegri pensando alla Roma è sempre nella stessa porzione di campo: chi tra Dybala e Mandzukic si accomoderà accanto a Higuain? La difesa a 4 e l’ex Pjanic da trequartista sono, invece, dati sempre più consolidati. Ieri, la squadra si è dedicata ad esercizi di tecnica e tattica e, intanto, Buffon ha spaziato su più tavoli. A partire dalla sfida scudetto: «Noi abbiamo avuto ottimi segnali dalle ultime gare, la squadra è viva. Ma la Roma non mi sorprende: ha giocatori di valore internazionale, un ottimo allenatore che stimo molto, identità ed esperienza. Non le manca nulla per provare a vincere il titolo. Dzeko è lo stoccatore più pericoloso, è entrato negli schemi di Spalletti. Quando Totti non mi gioca contro sono sempre felice: ho stima illimitata in lui».
BAFFI CON LE ORE CONTATE – Una curiosità, infine, sui suoi fotografatissimi baffetti: «Nessuna scaramanzia. Mi stavo facendo la barba e il rasoio si è scaricato lasciandomi una specie di baffo. A quel punto li ho rimodellati e tenuti, ma credo che tra poco se ne andranno».