Il difensore del Brighton Joel Veltman, è stato intervistato da The Athletic, tra le dichiarazioni, anche alcuni pensieri sulla prossima partita contro la Roma. Queste le sue parole:
Veltman: “La Roma è esperta, ma il Brighton può battere chiunque”
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Il difensore del Brighton Joel Veltman, intervistato da The Athletic ha analizzato la difficile situazione dei Seagulls e ha anche rivolto un pensiero all’imminente partita contro la Roma valevole per gli ottavi di finale di Europa League:
“All’intervallo abbiamo riflettuto sul fatto che il Fulham non aveva fatto molto, ma avevano segnato comunque due gol. Abbiamo avuto il possesso palla, il dominio del gioco, ma non abbiamo segnato: era frustrante, oltre al fatto che abbiamo dovuto cercare di recuperarli. Non è quello che vogliamo, siamo una squadra che vuole dominare le partite. In Europa sarà totalmente diverso. Devi essere la squadra migliore in due partite. Abbiamo molta esperienza in rosa, giocatori che hanno già giocato la fase a eliminazione diretta, questo aspetto è davvero positivo. La Roma è esperta, ha già affrontato questa fase. Noi non l’abbiamo mai fatto con il Brighton, sarà una novità. Se giochiamo con “buon sangue nelle vene” – così lo chiamiamo – possiamo vincere contro qualsiasi squadra. Non sono stato molto in Italia, fuori da Inghilterra e Olanda si gioca con sistemi molto diversi. L’Italia da questo punto di vista è nota, se una squadra italiana passa in vantaggio per 1 a 0 diventa dura rimontare per quanto sono compatte. Fondamentalmente non subiscono la maggior parte delle volte, quindi dal punto di vista tattico le squadre italiane e la Roma in questa occasione sono molto brave in questo. Dobbiamo assicurarci di non dover recuperare ancora una volta il risultato. Se ci riusciamo, allora abbiamo grandi possibilità. A Marsiglia, con circa 60.000 persone, abbiamo avuto un’atmosfera fantastica. Come giocatore, vuoi giocare in quel tipo di stadi e cercare di zittire il pubblico avversario, questo è un obiettivo per noi. Sappiamo come le squadre italiane possano essere tattiche, sappiamo che concedono poco, sono davvero brave in questo. Quindi dobbiamo trascinarli fuori dal loro schieramento compatto, per segnare per primi”.