Il Tempo (M. Cirulli) – Manca ancora un passo per arrivare ai quarti di finale. Questa sera la Roma scenderà in campo al Falmer Stadium per il match di ritorno con il Brighton, partendo dal 4-0 dell’Olimpico. Una sfida da non sottovalutare, come sottolineato anche da Daniele De Rossi in conferenza stampa. “Gestire non significa essere in vantaggio di 4 gol e chiudersi in area per sperare che gli avversari non ne facciano altri quattro, ma vuol dire riconoscere le fasi della partita e le condizioni dell’avversario. Se ce n’è stata una in cui l’abbiamo fatto è proprio una settimana fa, dove nel secondo tempo siamo stati bravi a colpirli in contropiede quando avevano preso il controllo. Questo arriva dopo un percorso di crescita e conoscenza tra me e la mia squadra, io posso fare dei cambi, ma loro devono amministrare al meglio ogni pallone“.

L’allenatore è poi entrato nel merito dell’ottavi di finale che attende il club capitolino in Inghilterra, conscio dei rischi che si possono cor-rere con un approccio sbagliato: “All’Olimpico abbiamo fatto una prima frazione di gioco eccezionale, dove meritavamo di segnare, ma poco dopo loro hanno colpi-to un palo. Una rete dopo sei minuti può cambiare tutto. Dobbiamo essere consapevoli che il Brighton ha avuto 5 occasioni, così come noi, siamo due squadre che segnano molto. Se dovessimo fare 1 o 2 gol, visto che è questa la nostra media, potremmo chiudere la gara. Sono stato calciatore, il risultato in testa ti ronza e magari un minimo di rilassatezza ci potrebbe essere, così come loro potrebbero avere ansia nel guardare il cronometro“.