Grazie alla vittoria dello scudetto e della Coppa Italia e alla finale di Champions League raggiunta, anche se poi persa con il Barcellona, la Juventus è salita dal 13° al 11° posto, superando Borussia e Shalcke, nella classifica ‘Brand Finance Football 50 2015’. Il valore del brand del club bianconero è cresciuto del 42% fino a raggiungere i 350 milioni di dollari grazie sia all’ottima gestione del marchio – oggi la Juve è uno dei 5 brand più forti del mondo grazie alle politiche sul brand e alle performance sportive – sia alle buone prospettive di fatturato relative a: sponsorizzazioni e vendita di magliette e altro merchandise; biglietti, bibite e altre entrate dalle partite; broadcasting.
Il Barcellona, autore del ‘triplete’ ha visto salire in maniera vistosa il valore del proprio brand. Lo scorso anno, il marchio Barcellona valeva 588 milioni di dollari, ed è salito a 773, con un incremento di 185 milioni (+24%). La Juventus, invece, il cui brand è quello che ha il maggior appeal internazionale tra i club italiani, è salita da 247 a 350, con un incremento di 103 milioni. Nelle prime 50 posizioni, ci sono 7 squadre italiane: alle spalle di Juventus e Milan (14esimo) troviamo Inter (20esima, 160 milioni), Napoli (24esima, 147 milioni), Roma (35esima, 117 milioni), Lazio (49esima, 78 milioni) e Fiorentina (50esima, 76 milioni).
Leggero incremento per la Roma di James Pallotta. Il club giallorosso ha un valore di 117 milioni di dollari, un rating AA+ ed ha avuto un incremento di valore di 9 milioni pari all’8%. Meglio il Napoli con un incremento del 22% pari a 27 milioni di dollari. Complessivamente le squadre italiane e le inglesi hanno brand più forti delle altre nazioni.
Brandfinance.com