Pagine Romaniste (L.Fantoni) – La Roma viene beffata nel finale, come all’andata, e perde 2-1 contro il Borussia Monchengladbach. I giallorossi sono andati in svantaggio nel primo tempo con un autogol di Fazio che ha deviato in porta un cross dalla sinistra di Thuram. Lo stesso difensore argentino ha poi momentaneamente pareggiato i conti nella ripresa con un tocco sotto porta sugli sviluppi di una punizione. Il gol decisivo è arrivato all’ultimo minuto di recupero con Thuram che di testa ha battuto Pau Lopez.
ROMA
PAU LOPEZ: 6 Nella serata tedesca, il portiere giallorosso non deve compiere parate particolarmente difficili. Riesce a bloccare due tiri insidiosi da fuori ma è parecchio impreciso nel far ripartire l’azione con i piedi. Sulla deviazione di Fazio e sul colpo di testa di Thuram non può nulla.
SANTON: 5.5 Non ha la stessa capacità di proporsi di Spinazzola e Florenzi e la squadra ne risente, non trovando mai uno sbocco sulla destra. Spesso quando ha il pallone tra i piedi tende a tornare indietro piuttosto che a verticalizzare per gli attaccanti. Dalla sua parte il Gladbach trova tantissimi spazi.
SMALLING: 6.5 Il centrale inglese dà continuità alle sue buone prestazioni anche in Germania. Sempre preciso negli interventi, si rende protagonista di un paio di anticipi degni di nota.
FAZIO: 5 Segna è vero, ma la sua partita è piena di errori potenzialmente fatali. Uno di questi lo è stato, dando al Gladbach l’iniziale vantaggio. Nell’azione dell’autogol la sua scivolata è inutile, non avendo dietro nessun avversario.
KOLAROV: 6 Il serbo è bloccato dalle folate offensive dei tedeschi e dalla tendenza di Thuram a svariare sulla destra. In avanti non si fa vedere molto ma ha il merito di calciare una bella punizione che porta al pareggio di Fazio.
MANCINI: 5.5 Meno brillante delle uscite precedenti ma è comprensibile. Dopo tante partite in un ruolo non suo prima o poi doveva arrivare una prestazione non proprio esaltante. Appare forse un po’ troppo nervoso in alcune situazioni in cui va a protestare con l’arbitro.
VERETOUT: 6.5 Quando parte è impressionante per potenza fisica e controllo del pallone in corsa. Nel primo tempo non riesce a verticalizzare quanto dovrebbe ma recupera nella ripresa risultando uno dei migliori dei giallorossi. Bisogna segnalare, ancora una volta, quanto batte bene i calci piazzati, sempre un pericolo per le difese avversarie.
ZANIOLO: 6 Non segna e questa è già una notizia. Il Gladbach lo ingabbia bene e lui non riesce praticamente mai a scatenare la sua velocità. L’unica volta che si rende pericoloso lo fa con un colpo di testa su calcio d’angolo.
PASTORE: 6.5 Dopo sei partite consecutive da titolare, l’ex Psg risente un po’ dal punto di vista fisico anche se si vede lo scatto mentale che ha fatto dall’anno scorso. Da un suo pressing con fallo conquistato infatti, nasce il gol di Fazio. Peccato per il tiro a giro ad inizio ripresa, avrebbe meritato più fortuna.
KLUIVERT: 5.5 Quando l’olandese non è in giornata lo si vede dalle prime battute. Prova qualche accelerazione ma non riesce quasi mai a saltare l’uomo.
DZEKO: 6 Non è in serata da bomber. Cerca di mandare in porta i compagni un paio di volte ma Santon e Kluivert non sono altrettanto precisi e sprecano tutto.
DIAWARA (Dal 59′): 6 Entra in campo al posto di mancini e sposta più avanti il baricentro della Roma.
UNDER (Dal 76′): S.V. Qualche spunto sulla fascia per riprendere contatto con il campo.
PEROTTI (Dal 80′): S.V. L’approccio alla partita è svogliato e senza idee, non un buon impatto.
ALL. FONSECA: 6 Gli uomini a disposizione sono quelli e schierare una formazione diversa era oggettivamente complicato. Non si capisce ancora perché Florenzi sia finito totalmente fuori dalle rotazioni.