Lestienne e la cura del gol Borriello candidato per Roma

Borriello_ok
Il Secolo XIX – Borriello va via di prepotenza a destra,mette palla delicata in mezzo, Lestienne colpisce da posizione ravvicinata, Lamanna para d’istinto. Di nuovo sfera al belga solo in area, conclusione a botta sicura, il portiere è prodigioso e respinge. Pare una maledizione, per Maxime. È solo amichevole con la Primavera, alla ripresa degli allenamenti a Pegli, davanti a una cinquantina di tifosi. Ma il mancino ex Bruges sembra perseguitato dalla sfortuna, il suo talento stenta a sbocciare. A Milano, entra e scappa subito sulla sinistra,ma il suo cross è sbilenco. Poi ha palla buona per segnare, Lopez dicono. Più o meno dallo stesso punto in cui con l’Inter colpì la traversa.Un legno può segnare per un po’ il destino, lo sa bene Niang che col Milan prese il palo al Nou Camp. Ma, poi, può bastare un segno per cambiare le cose, ridare fiducia, quella che il francese ha trovato nel Genoa. E che Lestienne cerca. «Maxime – ha spiegato Gasperini – spesso tira alto in partita, con precipitazione, mentre in allenamento è più preciso.Magari gli può bastare un gol o altro ben riuscito per sbloccarsi ». Ebbene, fine partitella di ieri, il belga infila la sberla mancina nel sette. Sorride, Kucka e Pavoletti ad abbracciarlo, il pubblico applaude. Triplice fischio. E magari nuovo inizio. Senza Perotti,per le 5 giornate che mancano, Gasp spera anche in un finale risorgimentale di Lestienne. Intanto, si gode lo stato psicofisico dei suoi. E i ritrovati Tino Costa e Borriello. Il centravanti ieri si è dimostrato in buona forma, più volte vicino al gol (Lamanna molto bravo anche su di lui, mentre le altre reti del test sono state di També, proprio su assist di Lestienne, e Pavoletti, qui assist di Kucka). E si candida per un posto all’Olimpico, contro la Roma, dove era stato messo ai margini. Anche la sua grande voglia di rivincita può servire. Partitella in tre tempi inframezzata da esercitazioni atletiche per chi non ha giocato o ha giocato meno a San Siro(pure Kucka si è dimostrato in ottima condizione). Rincon e Roncaglia in palestra, corsa e palestra per Burdisso (squalificato domenica), Bertolacci, Izzo, Niang, Costa, Edenilson e Bergdich. Oggi seduta a porte chiuse, mentre la Primavera domani alle 15 affronta il Torino ad Arenzano. In visita al Signorini c’era Fabio Ceccarelli, il papà del 22enne universitario genovese, cresciuto nelle giovanili rossoblù, scomparso di recente a causa di un aneurisma cerebrale.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti