Marco Borriello, neo attaccante del Carpi, ha parlato ai microfoni di SkySport dopo la presentazione con la nuova squadra. Queste le sue parole: “Il mio numero preferito è il 22 ma era occupato e per questo ho scelto il 12 che aveva anche nella spedizione europea del 2008. Perché Carpi? È stata una scelta che ho preso con calma. Ho già giocato in squadre che lottano per la salvezza, so cosa vuol dire lottare e sacrificarsi. Alla fine hanno vinto le motivazioni e l’amore per il calcio. Voglio continuare a combattere. Negli ultimi anni non ho mai avuto continuità, non rientravo nei piani tecnici della Roma che deteneva il mio cartellino e sono sempre dovuto andare in prestito a gennaio. Adesso voglio dire ancora la mia in questa nuova avventura perché non mi sento vecchio. Vogliamo la salvezza, sarà un anno impegnativo e non dovremo deprimerci nel caso in cui dovessimo perdere alcune gare, come del resto non dovremo farci prendere dall’entusiasmo in caso di vittoria. Spero di fare almeno una dozzina di gol, per riuscire a centrare l’obiettivo della squadra. La Nazionale? Conosco Conte, ho un bellissimo rapporto con lui da quando l’ho avuto come allenatore alla Juve. Ci penso, è un sogno, ma tutto dipenderà dalle prestazioni. Per me come per tutti gli altri. Penso al presente, voglio ritrovare il campo e rivivere le gioie di un attaccante, alla fine faremo i conti“.