Leonardo Bonucci, difensore ex Juve in forza all’Union Berlino, ha rilasciato un’intervista ad “Esse Magazine” parlando del suo futuro. Di seguito le sue parole.
“Nel futuro vorrei fare l’allenatore, ma soprattutto voglio dedicarmi alla mia famiglia. I miei cari sono stati incredibili a starmi affianco in questi anni, che sono stati completamente assorbiti dal calcio e da tutto quello che comporta: le pressioni, i giudizi e tutto il resto. Tutti pensiamo che la vita da calciatore sia bella, ed è vero, ma ti limita in tante cose”.
Condurrebbe Sanremo come Ibra?
“Mi sentirei molto in difficoltà, non so se sarei in grado. Se dovessi portare un calciatore con me per farlo porterei Chiellini. Non è un esperto di musica, ma abbiamo passato così tanto tempo insieme che conosciamo i tempi dell’uno e dell’altro”.
Moise Kean e la sua passione per la musica?
“Moise Kean è sempre stato fissato col rap. Ora ho visto che ha anche fatto il singolo, ma confesso che non l’ho ancora ascoltato. Nella Juventus la musica che ascoltavamo dipendeva molto da chi si connetteva con la cassa. Se si connettevano i sudamericani ascoltavamo reggaeton, se si connetteva Moise ascoltavamo rap”