Zibì Boniek, presidente della Federazione Polacca ed ex attaccante della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della radio CSS. Queste le sue parole:
“Un giocatore che so piacere in Italia è Milik. Ha segnato sempre. Ha 20 anni, è giovane. Agli Europei non ha giocato nel suo ruolo, perché con Lewandowski ha dovuto girargli intorno. Ma nei giocatori conta anche il carattere. Lui ha un contratto con l’Aiax fino al 2019, ma non so come andrà: è un giocatore che farà benissimo. Szczesny era in grandissima forma, è partito titolare ma ha avuto una grossa sfortuna. Mai vista una cosa del genere: addominali e quadricipite tutti pieno di sangue. Ora si parla di prestito ma non secco, con qualche opzione. Lui vuole restare. La Roma è un po’ in ritardo sulla costruzione della squadra? E’ un discorso molto difficile. La Roma ha una ossatura della squadra fortissima. Certo, qualche giocatore deve riposare, poi Pjanic è andato via, Ruediger si è infortunato… la Roma deve fare qualcosa. La Juve si sta bombardando di giocatori importanti. Roma e Napoli devono costruire squadre all’altezza oggi. Per gli altri servono ancora 3,4 anni, secondo me. Quindi bisogna approfittare ora. Dzeko è sempre stato un po’ lento. Con l’età non è che diventi più veloce. I giocatori con la sua fisicità hanno bisogno di continuità. Non è vecchio per niente ma mi sembra che, pur essendo un bravissimo ragazzo, mentalmente lo vedo un po’ spento“.