Su Roma-Juventus, Boniek fifty fifty

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Zbigniew Boniek, ex calciatore  di Juventus e Roma in cui ha giocato rispattivamente dall’ ’82 all’ ’85 e dall’ ’85 all’ ’88  e adesso presidente della Federcalcio polacca,  ha parlato  tramite Italpress della sfida di domani:

“Tutte e due le squadre tengono molto alla Coppa Italia e bisogna dire grazie a chi ha sviluppato questa competizione: qualche anno fa sembrava una vergogna vincere la Coppa, ora ci tengono tutti, assicura un posto nelle competizioni europee e comincia a diventare un traguardo un po’ piu’ prestigioso”.

Sulle probabilità di vittoria e di sconfitta delle eterne rivali di quest’anno. Un pronostico che non dà nulla per scontato:

 “Se si fosse giocato a Torino la Juventus sarebbe stata favorita ma a Roma si parte al 50%, sono due squadre che si equivalgono”.

Anche se per la lotta allo scudetto la Juventus è la favorita:

 “La Roma fa molto possesso palla, addormenta la partita e ha guizzi di classe ma nessuno ha la stessa voglia di aggredire l’avversario della Juventus. La Juve gioca molto alta, con un pressing ultra-offensivo e ha 3-4 attaccanti che in serie A non ha nessuno, ha vinto 18 partite su 20, e’ incredibile”.

Parla anche di serie A, rispetto al resto dei campionati di altri paesi:

“il piu’ difficile in Europa. Un Ronaldo, un Messi non fanno 40 gol in Italia. Ma quando si parla di come viene impacchettato, di come viene proposto, degli stadi semivuoti, l’Italia ha fatto un passo indietro rispetto a Spagna, Germania e Inghilterra”.

 

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