di Lorenzo Pompili
Goicoechea 4: E’ colpevole su tutti e tre i gol subiti dalla Roma. Oggi non sembra affatto reattivo e nel secondo tempo è completamente nel pallone e sbaglia anche parecchi rilanci. Molto fortunato visto che per due volte il palo nega il gol a Diamanti, gol che avrebbe reso la Roma la difesa più battuta della serie A con una gara in meno.
Piris 5: Sembra già terminato l’incantesimo che lo aveva colpito mercoledì sera contro l’Inter, quando era stato uno dei migliori in campo. Dal suo lato spinge parecchio Morleo che lo costringe a rimanere spesso nella metà campo difensiva. Dal 73′ Torosidis s.v.: Un minuto dopo il suo esordio in serie A e in maglia giallorossa la Roma trova il gol del definitivo 3-3.
Burdisso 5: La Roma senza Marquinhos soffre tantissimo. Gli attaccanti del Bologna hanno troppa libertà e ogni volta che superano la trequarti diventano pericolosi. Inoltre una incomprensione tra lui e Goicoechea regala a Pasquato il gol del parziale 3-2.
Castan 5: Difficile valutare la prestazione della difesa romanista, ma il centrale brasiliano è sembrato costantemente in ritardo e in difficoltà, soffrendo enormemente soprattutto Diamanti e Gabbiadini.
Balzaretti 4,5: Continua ad essere il peggiore del reparto arretrato della squadra di Zeman. Quando attacca non si rende mai pericoloso, anzi scopre pericolosamente il fianco alle offensive del Bologna. Dal 67′ Dodò s.v.: In questo momento non è giudicabile. La corsa c’è, a i percorso per tornare un calciatore è ancora lungo.
Bradley 6: L’americano ci mette come al solito tanta corsa e tanta foga, ma anche in questa partita sono eccessivi gli errori sia in fase di appoggio sia nei tentativi di dribbling, che fanno perdere alla Roma occasioni potenzialmente pericolose.
Tachtsidis 6,5: Il migliore in campo oggi senza dubbio. Bravissimo in copertura, svolge ottimamente il ruolo di schermo davanti alla difesa e gestisce con molta tranquillità anche le situazioni più complicate. Trova anche il primo gol in serie A su assist di Totti.
Florenzi 6: Come un girone fa trova due gol di fila contro Inter e Bologna (anche se quello contro i nerazzurri in questa occasione è in Coppa Italia). Il numero 48 della Roma non si tira mai indietro ed è costretto ad uscire esausto dopo venti minuti della ripresa, dopo aver fallito da un metro dalla porta una facile occasione da gol. Dal 67′ Marquinho 6: Ogni volta che entra a gara in corso lascia sempre ottime impressioni con i suoi scatti e le sue giocate.
Pjanic 6: Agisce insieme a Totti nella posizione di trequartista alle spalle di Osvaldo e proprio all’italo-argentino offre il gol del momentaneo 2-1 romanista. Mostra la solita classe, ma spesso è troppo solo.
Osvaldo 5,5: Segna un bel gol di testa da attaccante vero, ma non riesce in altre occasioni a rendersi pericoloso. In troppi casi le incomprensioni con Totti e Pjanic causano la fine degli attacchi romanisti, e sbaglia quando davanti ad Agliardi preferisce il tiro, invece del passaggio a Marquinho che avrebbe colpito a porta vuota.
Totti 6: In una delle partite meno brillanti della sua incredibile stagione, alla terza gara in una settimana, regala comunque a Florenzi e Tachtsidis due splendidi assist. Da sottolineare però anche molti errori in fase di costruzione di gioco.
Zeman 4,5: Stavolta la Roma non gioca ad altissimi livelli nemmeno per qualche minuto come aveva fatto nelle precedenti partite. La scelta di schierare Goicoechea in porta ancora non si spiega e non si capisce la fase difensiva della Roma, che soffre eccessivamente ogni squadra, in qualsiasi situazione.