Bojan Krkic, attaccante giallorosso, ai microfoni di Sport Mediaset, è tornato a parlare della sfida di domenica scorsa contro la Fiorentina e della sua espulsione: “Prendere la palla con la mano e’ stato un gesto istintivo, non volevo che la Fiorentina segnasse un altro gol: puro istinto, non ho potuto controllarlo. La maglia della Roma per me e’ grande, l’ho buttata via in un attimo di rabbia: ero nervoso perche’ la partita era andata male e perche’ avrei saltato la Juve. La Juve e’ in un grande momento e ha calciatori importanti, ma noi dobbiamo pensare alla nostra partita e chi scendera’ in campo puo’ provare a vincere. Mi piace Pirlo, e’ fortissimo, ma tutta la squadra e’ molto completa. Tra lui, Xavi e Iniesta non saprei dire chi e’ piu’ forte, sono diversi, ma farli giocare tutti insieme sarebbe uno spettacolo. A Roma sto benissimo, ho assaggiato la cacio e pepe e impazzisco per la cucina romana. Per quanto riguarda le multe, mi hanno tolto la patente due volte. Niente da dire sulla prima: non sapevo bene il codice della strada ed era giusto cosi’. La seconda volta invece non ho fatto niente e tutto e’ successo alle undici di sera e non alle tre di notte come ha scritto qualcuno”.