Bianda. Il francesino ambizioso, astuto e paziente che ricorda Varane ma che si sente Umtiti

In patria molti paragonano William Bianda a Raphael Varane o Samuel Umtiti. Una delle sue più grandi qualità è la capacità di adattamento. Nel complesso il diciottenne, nato a Parigi e cresciuto calcisticamente nel Lens, ha vissuto la sua prima stagione da professionista in Ligue 2 in condizioni quantomeno complesse: se da una parte infatti il suo club ha vissuto un’annata complicata a livello societario, dall’altra lui ha saputo inserirsi nel gruppo professionistico dando un apporto importante. Come riporta il quotidiano Corriere dello Sport, se Bianda sembra essere conscio della trasformazione che sta vivendo, e quindi della necessità di rimanere con i piedi per terra, dall’altra i suoi obiettivi sul lungo termine sono molto ambiziosi: il ragazzo infatti si è fatto notare anche con la nazionale francese Under 18, vincendo lo scorso anno il trofeo di miglior giocatore al torneo di Limoges, ed ora l’obiettivo è quello di raggiungere la nazionale maggiore, con un occhio ovviamente alla prossima Coppa del Mondo, un sogno che ora potrebbe ora trasformare in realtà.

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