La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – Mehdi Benatia ha rilasciato un’intervista al quotidiano. L’ex difensore della Roma e della Juventus, tra le altre, ha parlato dell’arrivo di Paulo Dybala alla corte di José Mourinho. Suo compagno di squadra durante la militanza in bianconero, il francese è convinto che la scelta della Joya sia stata la migliore. Di seguito le sue parole.
Ha lasciato il calcio e ora fa il procuratore, ma è stato compagno di Dybala alla Juventus ed è suo amico. Come lo vede alla Roma?
All’inizio è stata una sorpresa immaginarlo in giallorosso, Paulo poteva fare le fortune di mezza Europa. Sapevo che la sua priorità era rimanere in Italia e quindi sono molto contento: vedere uno della sua classe in un ambiente come quello romanista sarà bello. La Roma viene da un’ottima stagione, ma avere un Dybala in più cambia tanto. Sono d’accordo con Allegri, può essere la piazza giusta per lui.
Pensava che avrebbe lasciato la Juventus?
Paulo ha sempre sudato per la maglia, fatto gol decisivi e incantato la gente, contro la Lazio all’ultimo minuto ricordo una rete incredibile mentre ci giocavamo lo scudetto. È un top player, penalizzato da qualche infortunio muscolare e dall’aver giocato con Messi e Ronaldo. Ma è di un livello assoluto. Uno con la sua magia sarà molto amato, saranno pazzi di lui. L’ho sentito, ha detto anche lui che ha scelto la piazza giusta: capirà quanto sarà bello giocare per la Roma. Anche perché c’è Mourinho, è un grandissimo, ha visto ovunque, gli basta poco per portare a casa qualcosa, i giocatori lo sanno e lo seguono. Mi sarebbe piaciuto avere uno come lui.
Pensava prendesse la maglia numero 10?
Ci poteva tare, non era una follia, ma ha fatto bene così. Chi prendere la maglia di Francesco Totti avrà una responsabilità enorme, uno così forse non ci sarà mai più. Per il calcio e per il modo in ha amato e ama la Roma. È giusto che il capitano resti il capitano con quel numero lì. Almeno per adesso.